Michele Zarrillo. Foto di Gianni Bruccoleri
Michele Zarrillo. Foto di Gianni Bruccoleri

Michele Zarrillo: la sua musica al Teatro Romano

Michele Zarrillo, cantautore elegante e raffinato in tutto il suo magico repertorio, arriva in concerto il 26 luglio a Roma nella splendida cornice del Teatro Romano di Ostia Antica.

Il 26 luglio, sarà solo il primo di una serie di live che l’artista ha deciso di preparare, dopo le numerose richieste ricevute sia dai fan storici che dalle nuove generazioni. Difatti, l’artista è stato apprezzato anche dai giovanissimi dopo il successo della sua “Cinque giorni” (ricordiamo: scritta insieme all’autore Vincenzo Incenzo) all’ultimo Festival di Sanremo duettando con Will.

Le dichiarazioni

Michele Zarrillo ha così commentato a tal proposito: “Sarà una grande emozione riabbracciare i fan che mi seguono da sempre, ma anche esibirmi per la giovane generazione che si è avvicinata a me da qualche tempo”.

Dure ore di spettacolo, per comprendere e riscoprire un cantautore, melodico e romantico – ma soprattutto – ricco di grandi successi apprezzati da tutto il pubblico.

Michele Zarrillo, non solo un appassionato compositore, ma un abile interprete e musicista dotato di qualità interpretative, toccanti e virtuose allo stesso tempo.  

Sul palco con Michele Zarrillo (voce, piano, chitarra acustica ed elettrica) un eccezionale team di musicisti di altissimo livello: Roberto Guarino (chitarre), Andrea Valentini (chitarre), Andrea Rongioletti (tastiere), Danilo Fiorucci (basso), Pino Vecchioni (batteria).

Michele Zarrillo

Nato a Roma nel 1957. Esordisce artisticamente negli anni ‘70 come chitarrista, fondando i “Semiramis”, e, negli anni successivi, si rivela come autore di grande talento firmando brani per Renato Zero e Ornella Vanoni. Da lì a poco, comincerà ad interpretare le sue canzoni: vincerà un festival di Castrocaro (1979) e poi Sanremo nel 1987 con “La notte dei pensieri” nella categoria Nuove Proposte (sono ben 13 le sue partecipazioni al Festival, e almeno 10 le canzoni portate in gara che sono diventate degli evergreen) e le hit in classifica: ad oggi ha venduto oltre quattro milioni di dischi.  

Su Sara Morandi

Insegnante per vocazione, giornalista per passione. Amo il teatro perché incarna le emozioni viventi delle nostre anime. Ho sempre scritto di spettacolo e questo mi ha reso felice e mi rende tuttora. Divoro libri e il mio sogno sarebbe quello di scrivere un romanzo.

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