Appena sceso dal palco di Domenica In, ospite di Mara Venier, dopo il successo del Festival di Sanremo, si comincia a parlare del nuovo tour di Michele Zarrillo.
Con la pubblicazione il 28 febbraio, del videoclip di “Nell’estasi o nel fango”, presentato alla 70esima edizione del Festival, la canzone, senza tralasciare le qualità interpretative di Michele Zarrillo, toccanti e virtuose allo stesso tempo, ha evidenziato un cambiamento di sonorità molto apprezzato dal pubblico.
Zarrillo si appresta ad intraprendere un nuovo tour, a distanza di tre anni dall’ultima tournèe che ha ottenuto un grandissimo successo di pubblico registrando innumerevoli sold out nei teatri. L’artista romano si presenta oggi ai suoi fan con un’energia ed entusiasmo particolari, portando sul palco uno spettacolo dal vivo rinnovato, in cui trovano spazio molti brani del suo ampio repertorio che negli ultimi anni non venivano eseguiti e che mettono in risalto caratteristiche dell’artista meno riconosciute.
Le date del tour
Queste le prime date annunciate: Milano il 19 aprile (Teatro Nazionale), Gallipoli – Lecce, il 24 aprile (Teatro Italia), Fermo il 29 aprile (Teatro dell’Aquila), Napoli il 4 maggio (Teatro Diana), e Roma il 6 maggio (Teatro Brancaccio). Sono previsti alcuni live anche all’estero, tra cui Stoccarda il 28 marzo e Zurigo il 16 maggio.
La dimensione live è da sempre quella preferita da Zarrillo, come musicista e come compositore, ed il nuovo spettacolo teatrale, a cui assisteranno i fan, è stato concepito per dare risalto alla qualità di una carriera ultradecennale come ce ne sono ancora poche. Alternandosi tra il pianoforte e la sua amata chitarra, Michele Zarrillo eseguirà alcuni brani molto amati dai fan ma che non presentava dal vivo da molto tempo, tra questi “Per chi sa scegliere”, “Come ho fatto a perderti”, “Bellissima”, “Io e te”, “Adesso”, “Se la vita ci avrà aspettato”, senza tralasciare i suoi più grandi successi, diventati ormai dei veri classici della musica italiana d’autore: da “Cinque giorni” e “Una rosa blu” a “La notte dei pensieri” e “L’elefante e la farfalla”, da “Il canto del mare” e “Strade di Roma” a “L’amore vuole amore” e “L’acrobata”, da “Ragazza d’argento” e “Su quel pianeta libero” a “L’alfabeto degli amanti” ed “Il sopravvento”, fino alla più recente “Mani nelle mani” e all’ultima “Nell’estasi o nel fango”, per citare solo alcuni dei titoli più conosciuti.
Sul palco con Michele Zarrillo (voce, piano, chitarra acustica ed elettrica) un eccezionale team di musicisti di altissimo livello: Giampiero Grani (tastiere), Roberto Guarino (chitarra), Ruggero Brunetti (chitarra), Danilo Fiorucci (basso), Alessandro Canini (batteria), Laura Ugolini (cori).