Marina Confalone e Sergio Castellitto per Natale in casa Cupiello. Foto di Gianni Fiorito
Marina Confalone e Sergio Castellitto per Natale in casa Cupiello. Foto di Gianni Fiorito. Questa fotografia è solo per uso editoriale, il diritto d'autore è della società cinematografica e del fotografo assegnato dalla società di produzione del film e può essere riprodotto solo da pubblicazioni in concomitanza con la promozione del film. E’ obbligatoria la menzione dell’autore- fotografo: Gianni Fiorito.

Natale in casa Cupiello: la commedia riadattata da De Angelis

Partite ufficialmente le riprese di Natale in casa Cupiello, film liberamente tratto da una commedia di Eduardo De Filippo.

Il film interpretato da Sergio Castellitto, Marina Confalone, Adriano Pantaleo, Toni Laudadio, Pina Turco (protagonista di copertina dello scorso numero de La Gazzetta dello Spettacolo Magazine), Alessio Lapice e Antonio Milo, porta la firma nella regia di Edoardo De Angelis.

Marina Confalone e Sergio Castellitto per Natale in casa Cupiello. Foto di Gianni Fiorito
Marina Confalone e Sergio Castellitto per Natale in casa Cupiello. Foto di Gianni Fiorito. Fotografia solo per uso editoriale, il diritto d’autore è della società cinematografica e del fotografo assegnato dalla società di produzione del film citato sopra, usata nella pubblicazione in concomitanza con la promozione del film.

L’adattamento di Natale in casa Cupiello è firmato da Massimo Gaudioso ed Edoardo De Angelis e le riprese del film, prodotto da Picomedia di Roberto Sessa, avranno una durata di cinque settimane, interamente realizzate nella città di Napoli.

Le dichiarazioni

A parlare del film è Edoardo De Angelis che dichiara: “In occasione della sua ultima apparizione in pubblico nel 1984, Eduardo disse che il suo cuore avrebbe continuato a battere anche dopo che si sarebbe fermato. Io oggi in questo luogo posso constatare che ha mantenuto la promessa“.

Il protagonista Sergio Castellitto aggiunge: “Fare Natale in Casa Cupiello oggi, credo sia un gesto artistico di grande modernità. Soprattutto per questa prima stagione post-Covid…La drammaturgia eterna, archetipa dei personaggi te la ritrovi tutta nelle relazioni famigliari di oggi. Edoardo De Angelis ci sta accompagnando per mano in questa gioielleria di emozioni, e noi lì a lucidare, per noi, per lui, per Eduardo“.

Per chiudere, anche Roberto Sessa dichiara: “Abbiamo scelto questo grande capolavoro quale primo titolo di una collezione di film per la televisione tratti dalle commedie di Eduardo De Filippo perché era nostra intenzione fare un regalo al pubblico televisivo dopo un anno così complicato e doloroso. Un progetto pensato per omaggiare il Maestro nell’anniversario dei 120 anni della sua nascita che ricorre nel 2020“.

Natale in casa Cupiello

Napoli, 1950. Il giorno di Natale è vicino e, come ogni anno, Luca Cupiello prepara il presepe; è il suo mondo perfetto, al riparo dalla realtà, dove ogni cosa trova la sua giusta collocazione. Ma a nessuno interessa. Non a suo figlio Tommasino, nonostante le sue insistenze per farglielo capire.
E nemmeno a sua moglie Concetta che ha ben altro a cui pensare: l’altra figlia Ninuccia infatti ha deciso di lasciare il suo ricco marito Nicolino per l’uomo che ha sempre amato, Vittorio, e gli ha scritto una lettera per dirglielo.

Concetta riesce a evitare quella che per la famiglia sarebbe una sciagura. Ma la missiva capita nelle mani di Luca che, ignaro di tutto, la consegna al genero. Nicolino scopre così il tradimento della moglie. Durante la vigilia di Natale, la sbadataggine di Luca mette di fronte i due rivali e la realtà irrompe in casa Cupiello in tutta la sua irruenza.

Tutto sembra perduto, ma in soccorso di Luca, morente, arriva ancora una volta il suo presepe.

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