A Napoli non piove mai - Cover

Sergio Assisi si confessa su “A Napoli non piove mai”

A Napoli non piove mai - Cover

Una Napoli sana e pulita quella raccontata da Sergio Assisi in “A Napoli non piove mai“. Esuberante commedia che riesce a mettere in mostra i luoghi comuni di Napoli strappando un sorriso e senza generare aria di critica nello spettatore.

“Niente ambizioni” dichiara dal palcoscenico del Teatro Roma di Portici, dove si è tenuta l’ennesima presentazione del suo lungometraggio, ma semplicemente voglia di portare alla luce Napoli ed i suoi attori (scelti tra i partenopei del teatro e del cinema) con molta semplicità e pulizia.

Approfittando della presenza dell’ospite per la proiezione, abbiamo scambiato due chiacchiere con Sergio Assisi.

Quanto è difficile fare cinema a Napoli e con i napoletani, essendo già la città un set dotato di protagonisti originali?

Si pensa che sia facile, invece è ancora più complicato! Napoli, la mia terra, mi ha premiato e mi sta premiando, ma guardate che non è facile. Questo perchè durante le riprese, poteva capitare di chiedere aiuto a qualcuno per qualche cosa sul set e succede che il napoletano, per aiutarci, fa…troppo (sorride) e crea ancora più confusione.
Tanti aneddoti carini successi sul set in tal proposito. Poteva accadere che sul set mancasse qualcosa e subito i tanti passanti si mettevano a disposizione per portarci il mancante…ed ecco che arrivavano più di 20 oggetti mancanti e nasceva “simpaticamente” la diatriba di chi l’avesse portato prima.

A Napoli non piove mai

Napoli sta diventando set di molti film oltre che di fiction storiche…

Io ho girato l’anno scorso questo film ed attualmente penso che stiano girando quattro o cinque film a Napoli. Non vorrei vantarmi di essere stato un precursore, però sicuramente erano tanti anni che a Napoli non si girava un film così “semplice” e soprattutto un film che nel titolo contenga la parola “Napoli”…penso che parliamo di 30 anni fa.

Quanto è pericoloso fare un’operazione del genere con tutti i rischi anche distributivi che ne possono derivare?

Non riesco ad esprimere quanto sia pericoloso…è come lanciarsi al buio bendati in un burrone e sperando che sotto ci sia l’acqua.

Presentazione A Napoli non piove mai

Presenti alla proiezione anche Nunzia Schiano, Ernesto Lama e Lucio Caiazzi, il film apprezzato dal pubblico che ha saluta a termine film con un lungo applauso dedicato a Sergio Assisi, ma contento per la propria Napoli e per la spontaneità di una Valentina Corti che è riuscita ad essere un ottimo punto di incontro tra Barnaba e Jacopo.

Su Francesco Russo

Francesco Russo, giornalista e direttore del quotidiano "La Gazzetta dello Spettacolo", comunicatore digitale ed ufficio stampa di eventi e VIP.