Oggi incontriamo Annabella Prisco, influencer campana che ci ha raccontato la sua “Vita da Influencer“, passando per i punti cardine della sua vita come la partecipazione a Miss Italia, la passione per la Ferragni e l’importanza della cura di se stessi… senza essere eccessivi!
Benvenuta su La Gazzetta dello Spettacolo. Se dovessi descriverti in breve, chi è Annabella Prisco e quando ha scoperto di essere diventata una Influencer?
Annabella è la ragazza della porta accanto, socievole e amica di tutti. Nasco nel 1994 ad Avellino dove attualmente abito. Non amo essere catalogata come “Influencer”, il tutto è iniziato per gioco… se poi influenzo le persone nell’acquistare una cosa o nell’andare in un determinato luogo, mi fa piacere perché i miei sono solo consigli veri.
Tra le tue esperienze, una partecipazione a Miss Italia. Come vivi il tuo rapporto con la bellezza?
Sarà fatto a posta, ma anche qui è iniziato per caso. Ho accompagnato mia sorella alle selezioni e gli organizzatori mi hanno incitata nel parteciparvi. Mi sono classificata al III posto delle provinciali, ho continuato in una tappa delle regionali, ma ho abbandonato per problemi di lavoro. Non mi reputo bellissima, ma nemmeno brutta. Anche se non sembra sono piena di insicurezze e taboo.
Partiamo con le domande legate al mondo dello Spettacolo. Quali sono i film che preferisci vedere al cinema e ci sono degli attori italiani che apprezzi?
Amo il cinema, sono sempre stata appassionata alla recitazione e il mio sogno sin da bambina era quello di poter fare l’attrice un giorno. Ho recitato diversi anni in una compagnia teatrale, ho fatto la comparsa al cinema, ho girato cortometraggi e videoclip musicali. Ho lavorato per quattro anni al teatro della mia città e così ho avuto l’onore di conoscere diversi artisti. Sicuramente per me i miei “idoli” sono Julia Roberts, Stefano Accorsi e Gabriel Garko (per il suo fascino irresistibile).
E invece la musica che ascolti?
I miei cantanti preferiti sono: Tiziano Ferro & Biagio Antonacci. La musica che ascolto varia, diciamo che punto sul commerciale.
Cosa pensi ti abbia reso popolare sui social?
Non voglio essere ipocrita, sicuramente l’aspetto fisico, ma anche la mia simpatia e semplicità.
Facebook, Instagram o TikTok?
Tutti e 3, sono una social dipendente.
Cosa consigli ai tuoi follower che vogliono intraprendere la strada dell’influencing?
Di essere loro stessi, ma allo stesso tempo originali. Di interagire molto con le persone, rispondere a tutti i messaggi e consigliare al meglio oltre che a postare dei buoni contenuti e di ottima qualità.
Quali sono le Influecer che segui e chi pensi siano le tue antagoniste?
Non mi interesso di nessuno, mi piace e seguo solo la Ferragni.
Si legge dal tuo profilo che sei Dottoressa in biologia e studentessa in nutrizione. Nell’ultimo periodo si parla tanto di Body Shaming e di ragazze che non accettano il proprio corpo o che hanno problemi di alimentazione che non le fanno stare bene con se stessa. Cosa ci puoi dire in merito prima da nutrizionista e poi da donna?
Io sono la prima a mostrare un fisico non palestrato, non magro, ma con forme e cellulite e non me ne vergogno. Dobbiamo piacerci per come siamo, perché se non stiamo bene con noi stesse non potremo mai star bene con gli altri. Sicuramente una sana alimentazione e attività fisica giovano ad un beneficio sul nostro corpo, ma non ne dobbiamo essere schiavi.
