Incontriamo oggi Livio Leonardi, affermato giornalista che conduce con professionalità e cura del dettaglio il format “Paesi che vai“, programma di cui vi avevamo già parlato qualche tempo fa.
In attesa della puntata del 1 Maggio 2022, dove il format farà visita a Napoli, approfondiamo qualche dettaglio sulla vita professionale del giornalista e della sua passione per il lavoro.
L’intervista a Livio Leonardi
Benvenuto Livio Leonardi su La Gazzetta dello Spettacolo. Parliamo di giornalismo… è sempre stata una passione innata o c’è una motivazione particolare che ha fatto scaturire in te di seguire questo percorso?
Grazie a voi. Ero studente a Medicina e Chirurgia. Ed un conoscente di famiglia, mi presentò l’editore dell’allora nascente emittente privata televisiva: Teleregione, la prima ad accendere il segnale a Roma e nel Lazio, e poi diventata un network televisivo. Diventai il Direttore del loro TG. Dopo qualche anno, la Rai, mi chiese di lavorare al TG3 nazionale e Regionale. Fu a quel punto che quello che era nato come un gioco, diventò la mia professione. Dopo ventidue esami a Medicina, vinsi il concorso alla Facoltà di Scienze della Comunicazione, alla quale si accedeva con un esame molto impegnativo, dove arrivai secondo.
Hai ricevuto tanti premi alla carriera. Ne ricordi qualcuno con particolare affetto?
La medaglia d’oro e il diploma di prima classe della Società Dante Alighieri, fondata nel 1848 da Giosuè Carducci e successivamente riconosciuta dal Presidente della Repubblica. Ricevuta per la diffusione della lingua e della cultura italiana nel mondo.
Parliamo di “Paesi che vai”… ci parli del tuo rapporto con la narrazione che usi in chiave giornalistica e del format?
E’ un format da me ideato, scritto e condotto da ormai dieci anni, in onda in tutti i paesi del mondo, grazie ai nostri canali Rai per l’estero, la cui narrazione storico-letteraria-artistica, in chiave fiabesca, e con una narrativa semplice, è adatta al telespettatore di qualunque fascia di età. Infatti la nostra media di ascolto, è rappresentata anche dalla fascia dei bambini in età scolastica. Raccoglie una audience cosi rappresentata:
- circa quattro milioni di contatti;
- circa il 21% di share;
- circa 1milione e ottocentomila telespettatori di media.
Tra le città visitate spicca Napoli, che sarà protagonista della puntata del 1 Maggio, alle 9.40 su Rai 1. Cosa ci puoi raccontare di questa città e che legame hai con la stessa?
A Napoli, ci si sente cittadini del mondo. Alla città mi lega un profondo legame, fatto di simpatia, dolcezza e stupore. Abbiamo girato circa quattro puntate negli ultimi dieci anni, trattando argomenti sempre diversi. Questa volta nella puntata di domenica 1 Maggio 2022, ho avuto lo stupefacente incontro con il Cristo Velato, ed uscire dalla Cappella San Severo, dove è custodita questa meravigliosa opera d’arte, si scopre davvero di essere posseduti in pieno dalla Sindrome di Stendhal.
Nel futuro di Livio Leonardi c’è…
L’auspicio di portare “Paesi che vai” con una formula più arricchita e con una maggiore durata, seguendo le migliaia di suggerimenti che attraverso i nostri social giungono a commento di ogni puntata, in una fascia oraria, che consenta ad un bacino di utenza e ad una platea televisiva più ampia, di condividere insieme a noi, la storia, l’arte e la letteratura ed i personaggi che le hanno rappresentate in Italia e nel resto del mondo.
L’appuntamento televisivo con Paesi che vai
Lo speciale su Napoli di “Paesi che vai” andrà in onda domenica 1 Maggio 2022, alle 9.40 su Rai 1.