Matilda De Angelis. Foto da Ufficio Stampa
Matilda De Angelis. Foto da Ufficio Stampa

Matilda De Angelis: una nuova serie e il rapporto con i social

Oggi vi raccontiamo di Matilda De Angelis e dell’intervista rilasciata a Luca Bussoletti, durante la sua trasmissione “Lingue a Sonagli”.

Matilda De Angelis. Foto da Ufficio Stampa
Matilda De Angelis. Foto da Ufficio Stampa

In questa occasione l’attrice ha parlato di una nuova serie TV realizzata insieme con Nicole Kidman e in uscita prossimamente per HBO, ma l’argomento più forte trattato durante l’intervista è stata quello legato al potenziale uso (e abuso) della sua immagine online, dovuto principalmente ai social network.

Matilda De Angelis è una delle giovani attrici italiane più apprezzate dal pubblico e dalla critica. Ha esordito nel 2016 con “Veloce come il vento”, per il quale vince il premio come miglior rivelazione al Taormina Film Festival, e mai titolo fu più profetico per la sua carriera. Anche in televisione riscuote consensi, come dimostra il successo della fiction “I ragazzi dello zecchino d’oro”. I giovanissimi la conoscono anche per diverse apparizioni in famosi videoclip musicali, tra cui “Felicità puttana” dei TheGiornalisti. Sono in arrivo grandi novità di calibro internazionale per la sua carriera. Ne parla a Lingue a Sonagli, il salotto sgualcito di Radio Rock ideato e condotto dal cantautore Bussoletti.

Le dichiarazioni

La De Angelis racconta a proposito della nuova serie TV in uscita prossimamente per la HBO: “Si chiama The Undoing ed è diretta da Susanne Bier, una regista premio Oscar danese pazzesca con cui mi sono trovata benissimo. E’ stato un onore poter recitare con mostri sacri come Nicole Kidman e Hugh Grant, ed ho scoperto che le dinamiche sul set sono le stesse di quelle italiane. Tutto il cinema è paese“.

La giovane attrice parla poi dei cosiddetti “smanettoni” del web, e del potenziale uso e abuso della sua immagine online continuando: “Non mi dà fastidio, gli smanettoni sono sempre esistiti e, se non danno fastidio, hanno diritto di esistere. Io sono piuttosto serena a riguardo, tanto più che non ho costruito la mia immagina sull’eros. Le statistiche dei miei social, poi, dicono che il 73% delle persone che mi seguono sono donne, per cui al massimo si parla di smanettone. Sono cose che non si possono controllare. Pensa che ho trovato foto dei miei piedi su WikiFeet!“.

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