Ripiegata la divisa da postino il 2 e 3 marzo Bruce Ketta torna con il suo nuovo spettacolo nello storico locale del Cabaret italiano che lo ha lanciato
Il titolo dello spettacolo è così veritiero che davvero è ancora Tutto Imprevisto. Tanto che non è possibile sapere cosa andrà realmente in scena, proprio alla fine di questa lunga campagna elettorale.
Certo è che Matteo Iuliani, in arte Bruce Ketta, dopo aver dovuto indossare per anni i panni del “postino” adesso può finalmente permettersi di portare in scena lo spettacolo che più di ogni altro gli consente di esprimere le sue convinzioni sul nostro tempo. Col vestito buono della festa Bruce Ketta salirà sul palco dello storico locale milanese accompagnato dalle note musicali dei Toga.
Cosa racconti in questo spettacolo?
Sinceramente non so ancora di preciso cosa proporrò, ecco perché il titolo dello show è Tutto imprevisto. Posso dire solo che sarò accompagnato da una band tutta nuova, I Toga, perché il cantante nella vita fa’ davvero l’avvocato! Ci saranno diversi ospiti, tra cui Gaetano Dibitonto, lo “Zingaro” di Made in Sud, protagonista con me del duo I Grassi Satiri, che sta raccogliendo numerosi consensi sul web. Ah, beh, si riderà molto, questo lo posso anticipare…
Come riesci a vincere ogni volta l’emozione di salire sul palco per una delle esperienze più rischiose: far ridere il pubblico?
A me non è mai capitato di non far ridere. Da quando ho scoperto questa propensione ho sempre affrontato il palco con molta sicurezza. Col tempo comunque ci si abitua a tutto. E poi sono convinto che il lavoro più difficile è solo quello che non si sa fare.
Qual è l’aspetto più avvincente di questa professione?
Il contatto col pubblico. È sempre una soddisfazione sentire che in platea ridono di gusto per le tue battute. È un’emozione che si rinnova ogni sera.
Consiglieresti questa professione ad un aspirante cabarettista?
Adesso non lo so. Ci sono troppi cabarettisti in circolazione. È ormai una professione troppo inflazionata. Così i cabarettisti emergenti incontrano molte più difficoltà a procacciarsi una serata e quando ci riescono guadagnano sicuramente molto meno di quello che potevamo portare a casa noi un tempo.