HairSpray

HairSpray il musical. Ecco cosa ne pensiamo

La recensione sul musical HairSpray

Siamo stati a vedere al Teatro Brancaccio il musical HairSpray. Uno spettacolo pronto a soddisfare i più nostalgici e riportarci indietro ai “laccati” anni ’60, il musical di Brodway che, dopo aver debuttato nel 2002 a New York, ha collezionato ben 8 Tony Awards e ha fatto il giro del mondo.

HairSpray

Il musical si ispira a una commedia musicale del 1988: Grasso è bello (regia di John Waters); però è conosciuto al grande pubblico soprattutto per il film del 2007, firmato da Adam Shankam, che presenta le musiche e le coreografie originali di Brodway e fu interpretato, fra gli altri, da John Travolta, Zac Efrom, Michelle Pfeiffer e Christopher Walker.

La regia di questa produzione italiana, invece, porta la firma di Claudio Insegno e vede come super star dello show Giampiero Ingrassia nel ruolo di Edna Turnblad, la simpatica madre della protagonista Tracy Turnbald, interpretata per l’occasione da Mary La Tragia. Ancora una volta Ingrassia si presta al confronto diretto con John Travolta e ne esce meravigliosamente: sicuramente lo ricorderete, accanto a Lorella Cuccarini, nei panni di Denny Zucco nella versione italiana di Grease, ruolo che nel film del ’78 consacrò Travolta; simpatico notare che nella versione cinematografica del 2007 il ruolo di Edna fu interpretato proprio dallo stesso John Travolta!

Scoppiettante, energico, divertente e irriverente come questo musical dev’essere, intrattiene e incolla alla poltrona per circa due ore e mezza il pubblico senza annoiare mai: le battute e le trovate comiche funzionano e fanno risuonare frequentemente le risate nella sala, il resto lo fanno le coinvolgenti canzoni originali. Non c’è rimedio: si lascia il teatro con un’irrefrenabile voglia di ballare. Ma HairSpray non è solo questo: è un inno alla vita, alla giustizia e alla forza di inseguire i propri sogni; sembra sussurrarti all’orecchio “ce la puoi fare”.

Con un certo orgoglio si può affermare che la versione italiana non ha niente da invidiare a quella americana e, anzi, forse grazie a quella comicità tipica della nostra cultura mediterranea, aggiunge un quid in più.  Sicuramente uno dei musical che consiglio di vedere.

Su Maria Rita Marigliani

Giornalista Pubblicista, Ufficio Stampa e Social Media Manager. La comunicazione rappresenta, da sempre, un’opportunità di evoluzione e crescita necessaria per me e per la conoscenza degli altri.

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