Torna a grande richiesta lo spettacolo Dignità Autonome di Prostituzione
Uno spettacolo fortemente voluto dal pubblico, ed ecco che torna a grande richiesta torna al Teatro Bellini di Napoli, Dignità Autonome di Prostituzione.

Uno spettacolo che ha decisamente scardinato le convenzioni classiche del Teatro, con al sua natura di esperienza teatrale, e non solo. Fino a oggi, in 10 anni, 42 edizioni, 387 repliche circa 400.000 spettatori / clienti hanno applaudito, ogni sera, dai 30 ai 50 attori in scena. I teatri più importanti delle maggiori città italiane hanno scelto di trasformarsi ne bordello più famoso d’Italia, la “casa chiusa dell’Arte” che ha vinto numerosi premi e riconoscimenti.
Dignità Autonome di Prostituzione ha una formula consolidata, sulla quale il regista costruisce, per ogni nuova edizione uno spettacolo che uno spettacolo che si rinnova ogni sera: la luce ‘rossa’, che avvolge il teatro già dall’esterno lascia intuire immediatamente la dimensione intrigante e stravagante che accoglierà il pubblico. Gli attori, rigorosamente in vestaglia o giacca da camera, come prostitute, adescano e si lasciano abbordare dagli spettatori, i “clienti”, muniti di “dollarini”, che dovranno contrattare il prezzo delle singole prestazioni, le cosiddette “pillole di piacere”: monologhi classici e contemporanei.
Le dichiarazioni
Un’esperienza inusuale che vuole emozionare e far riflettere divertendo. Come dice lo stesso ideatore, autore e regista Luciano Melchionna: “DadP è uno stupore nuovamente sollecitato, tramite un teatro che non sia auto-celebrativo, ermetico o fine a se stesso, ma prima di tutto magia e sogno“.
Un sogno che prende vita negli spazi più imprevedibili del Teatro, durante una serata che catapulta lo spettatore in una dimensione surreale e lo accompagna in un percorso itinerante, attraverso luoghi ‘segreti’, generalmente non accessibili.