Yerma

Yerma di Federico García Lorca al teatro

Uno studio su Yerma di Federico García Lorca, come un canto poetico di dolore che si eleva su tutto. Le parole, immense, pietrificate, annunciano personaggi che come fotogrammi appaiono nella vita della protagonista.

Yerma

Tutto si muove intorno a lei, in un’atmosfera arida, sospesa, in cui l’unica cosa che scorre è il suo sangue, il suo desiderio di maternità, sogno non corrisposto, non compreso, che determina solitudine, una vita di chiusura al mondo.

La ricerca ossessiva di un figlio per diventare “donna” completamente, la spinge altrove, in un mondo di cose “ non lecite, né permesse”, da vecchie “ fattucchiere”, ai santuari, luoghi di ambigua perdizione. In questo mondo di cose non dette c’è spazio solo per Victor, che come un’immagine ritorna sul suo percorso per rinnovare forse, l’unico vero amore della sua vita.

Regia Gigi Di Luca e con Veronica Cataletti, Alessandro D’Auria, Angela Rosa D’Auria, Valerio Gargiulo, Maria Pacilio, Felicia Sannino e Gabriella Vitiello.

Gli spettacoli si terranno il 6 dicembre ore 21.00, il 7 dicembre ore 21.00 e l’8 dicembre ore 18.30.

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Redazione Giornalistica

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