Non ti pago, ritorna la Napoli omaggio a De Filippo
Nonostante la solita partita infrasettimanale, il Teatro Diana ha fatto il pienone del pubblico delle grandi occasioni per uno spettacolo che voleva essere un omaggio allo scomparso Luca de Filippo.
La famosissima “Non ti pago” ritorna a Napoli con un nuovo mattatore: Gianfelice Imparato (Ferdinando Quagliolo) che spesso in passato ha sostituito Luca.
Ma se la vita è sogno, come diceva Calderon de la Barca, ed il teatro ne è la sua rappresentazione, allora in prima fila c’erano Eduardo, Peppino, Luca che applaudivano, si divertivano, si compiacevano di ciò che hanno fatto e di ciò che hanno lasciato ai posteri.
Ferdinando Quagliolo, personaggio surreale, gestore di un botteghino del lotto, è un accanito giocatore, pungolato dal suo uomo di fatica, Aglietiello (Nicola di Pinto) è sfortunato all’inverosimile. Al contrario, Mario Bertolini (Massimo de Matteo), suo impiegato e futuro genero, interpretando i sogni, spesso vince. Addirittura una ricca quaterna di quattro milioni che può cambiargli la vita e coronare il sogno di sposare Stella, la figlia del principale(Carmen Annibale). I numeri glieli ha dati in sogno il defunto padre del suo datore di lavoro. Accecato da una feroce invidia, Don Ferdinando si rifiuta di pagargli la vincita e rivendica il diritto di incassare la somma per sé. Egli sostiene che lo spirito di suo padre avrebbe commesso un involontario scambio di persona, recandosi per errore nella vecchia abitazione della famiglia Quagliolo dove ora risiede il giovane Bertolini. Dopo anatemi e maledizioni, dispute surreali, il biglietto lo incasserà don Ferdinando, ma lo darà in dote alla figlia, acconsentendo, finalmente al matrimonio.
In scena Concetta, sua moglie (Carolina Rosi), la cameriera (Viola Forestiero), l’avvocato Strummillo (Giovanni Allocca), ancora Paola Fulciniti, Federica Altamura, Andrea Cioffi, Giaani Cannavacciuolo.
Si replica sino al 4 dicembre