Si comincia il 24 ottobre (fino al 2 novembre) con Gianfranco Gallo (che cura anche la regia) e Massimiliano Gallo in “Ti ho sposato per ignoranza” con la partecipazione di Gianluca Di Gennaro. Questa antica farsa di Pasquale Petito che Gianfranco Gallo ha totalmente riscritta, è lo spunto per un esilarante spettacolo, il cui titolo originale, “’A scarrecavarrile” (“A Scarica barile”), spiega tutta la trama: storia di tradimenti e perdoni nel segno di una grande tradizione comica rinnovata, protagonista incolpevole un bastone da uomo che fa da asse per una serie di costruzioni comiche di grande eleganza ed efficacia.
Con “Ti ho sposato per ignoranza” i fratelli Gallo celebrano e ricordano le grandi Famiglie d’Arte del Teatro napoletano, dai Petito, agli Scarpetta, ai Viviani, ai De Filippo, ai Giuffrè. Fra le pochissime in attività, ormai, è la famiglia Gallo, una delle ultime che porta avanti la nobile arte scenica che si tramanda di padre in figlio.I fratelli Gianfranco e Massimiliano Gallo, figli del celebre Nunzio e di Bianca Maria Varriale, anch’essa attrice, in scena il primo dal 1981, il secondo dal 1986, sono oramai realtà di prestigio del Teatro, del Cinema e della Tv nazionali. Fiori all’occhiello della nostra regione, ognuno con le sue peculiarità, si sono affermati affrancandosi dal terribile peso che l’essere figli d’Arte lascia in eredità insieme ad un cognome importante. A loro si è aggiunto il nipote Gianluca Di Gennaro, oggi vero e proprio divo delle fiction tv di maggiore successo e la figlia di Gianfranco, Bianca giovanissima e bravissima attrice e cantante.
Prima dello spettacolo , davanti al sipario chiuso il pubblico potrà seguire le storie delle Famiglie d’Arte di Napoli attraverso una mostra fotografica arricchita dal racconto di alcuni attori che ne narreranno le vicende: dai Viviani, ai De Filippo, agli Scarpetta, ai Maggio, ai Giuffrè.