Diraxy. Foto da Web.

Diraxy, il debutto con The Great Escape

I Diraxy sono una band milanese dal sound sia progressive metal che progressive rock. La band presenta al momento tale line up: Federica Manenti (voce), Dario Freddi (voce e tastiere), Marco Le Grazie (chitarra), Daniele Romanato (chitarra), Andrea Arrotta (basso) e Paolo Ossoli (batteria).

Diraxy. Foto da Web.

La band è stata creata nel 2014. Dopo alcune esperienze di auto-produzione la band firma un contratto con la label Fil1933 con la quale pubblica il suo album di debutto intitolato The Great Escape.

The Great Escape è stato pubblicato il 6 Luglio 2017 in Italia, in Europa e negli USA. Dallo scorso aprile l’album è presente anche in Cina ed Asia. Fil1933 è la prima ed unica casa discografica italiana presente nel mercato discografico cinese.

The Great Escape è essenzialmente un concept album. Tale disco narra eventi realmente accaduti nell’Agosto del 2014 nella zona del monte Sinjar situata nel nord dell’Iraq. In questa zona furono uccisi migliaia di Yazidi in un massacro compiuto dall’ISIS. L’album è influenzato dalla storia di Jinan, storia narrata nel libro “Jinan esclave de Daech”.

In The Great Escape eleganti e nobili passaggi melodici si contrappongono a bellicose sonorità metal che atterriscono per la loro asprezza e potenza. Infatti, i Diraxy, allo stesso tempo, sono capaci di incantarci e di violentarci con tanto vigore sonoro. Ben ancorati al progressive metal mandano il pensiero a band come Dream Theather e Opeth. Nonostante questo in loro la propensione per il progressive rock sembra più marcata forse perché italiani e legati alla nostra tradizione progressive di band come PFM, Banco del mutuo soccorso, Goblin etc.

Le tastiere di Dario Freddi nel complesso si notano davvero tanto ma ancora più si nota il cantato spesso sublime della lead vocalist Federica Manenti. Marco Le Grazie, Daniele Romanato e Andrea Arrotta danno vita a ritmiche e riff quantomeno aggressivi e prestanti. Dario Freddi, talvolta, ci offre anche dei growls.

Il disco si presenta come un racconto drammatico in forma di musica, un racconto tra luci e ombre sonore, una “documentazione” opportuna di una tragedia dei nostri tempi recenti. The Great Escape è attualmente disponibile in tutte le principali piattaforme digitali come anche in formato fisico.

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Redazione Giornalistica

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