A tu per tu con Rossella Di Lucca
Oggi siamo in compagnia dell’attrice e performer italiana Rossella Di Lucca. Sprizza energia e briosità da tutti i pori, lavora e si muove artisticamente tra teatro, cinema e TV.
Diplomata professionalmente in Recitazione e Musical, alla Fonderia Delle Arti di Roma, sotto la guida del maggiore e più conosciuto attore-performer italiano Giampiero Ingrassia, ha studiato con professionisti dello spettacolo, affinando tecnica e talento, testando la sua incredibile tenacia e la sua pulsante passione che fin da piccola, dai primi spettacoli di Danza, ha dimostrato di avere.
Si innamora del Teatro nel 2006 con un laboratorio teatrale scolastico e da quel momento ne fa una passione di vita. Si dedica professionalmente ad ogni tipo di teatro, dal popolare al drammatico , dal sociale al brillante, vince diversi premi in Festival Teatrali e coordina laboratori per bambini e ragazzi.
Sempre attiva in Teatro, nutre parallelamente una grande passione e attrazione per il Cinema in cui esordisce come vincitrice del concorso “Italy In a day” di Gabriele Salvatores nel 2013 e nel ruolo di Sandra in “Vita cuore battito” nel 2015 , fino ad arrivare in Tv con la 7ª edizione di Made in sud con il Duo Comico “Le Fatine” e nel 2018 con la Fiction Rai “È arrivata la felicità” nel ruolo di Guenda Palatone.
Attualmente in scena con lo spettacolo “Marilyn, segreti di una bordeline” nel ruolo di Marilyn Monroe.
Benvenuta Rossella; tenacia, passione e talento… tre qualità vincenti che ti hanno permesso di realizzare il lavoro dei tuoi sogni: ma secondo te, qual è “l’ingrediente” che non deve mai mancare per arrivare alla meta?
Indubbiamente Tenacia, Passione e Talento sono gli ingredienti base, ed ogni ricetta di successo ha il suo mix segreto. Credo però che non debba mai mancare “l’umanità” , e non solo in strade come quella dell’arte in cui si collabora fondamentalmente con le emozioni e i sentimenti, ma anche in ogni tipo di percorso, non dimenticare mai la vera essenza che ognuno di noi ha.
Attualmente sei in scena a teatro nel ruolo della favolosa Marilyn, un personaggio forte e complesso. In cosa ti ha arricchito la sua interpretazione?
Interpretare un’icona come quella di Marilyn Monroe è stato un lavoro di ricerca davvero molto complesso, a parte la conoscenza viscerale della sua vita con tutti i suoi trionfi e i suoi disagi, ecco forse porterò con me, nella famosa “valigia dell’attore”, la sua forte fragilità nonostante sia ancora oggi consacrata la più grande icona femminile di tutti i tempi.
Raccontaci della tua esperienza in “E’ arrivata la felicità”
Lavorare in questa fiction per me è stato davvero un fulmine a ciel sereno, condividere il set con grandi attori italiani come Claudio Santamaria, Claudia Pandolfi, Ninetto D’Avoli, Gea Martire e tutti gli altri, è stato per me un onore, avevo quella strana felicità che si avverte solo quando ti senti nel posto giusto al momento giusto. Forse è un buon segno!
Ricordi il tuo “battesimo” da attrice davanti ad una platea vera e propria?
Il “battesimo” vero e proprio l’ho avuto a sei anni con i primi saggi di danza eppure non dimentico la sensazione di familiarità che avevo sul palco, era quasi una grande “casa delle bambole” per me, ed è una sensazione che provo ancora oggi quando metto piede sul palco ritorno bambina, guardo la scenografia, gli oggetti di scena, i costumi e mi sento in qualcosa di davvero prezioso e magico.
Rossella, descriviti con tre parole.
Sole, cuore , amore. No scherzo, a me piacerebbe descrivere me stessa con tre colori : Rosso, Blu e Nero. Ne ho tante di sfumature ma forse questi tre colori mi rappresentano di più, il rosso vulcanico, il blu sognatore e il nero pratico.
Se tu potessi scegliere… più cinema o teatro?
Vorrei non poter scegliere, perché mi affascinano entrambe ma se proprio devo. . . scelgo “la mia casa delle bambole”, il Teatro.
La più grande attrice di tutti i tempi secondo il tuo punto di vista?
Ci sono tante grandissimi attrici, per fortuna, ma se parliamo di immensità c’è solo un nome … Anna Magnani.
C’è una cosa di cui sei particolarmente orgogliosa?
Forse, per fortuna si. Sono particolarmente orgogliosa del mio “sguardo oltre le cose”, qualità che mi ha regalato il Signor Teatro da quando ho scelto di stare dalla sua parte.
Ringraziandoti del tempo dedicato, volevo chiederti di renderci partecipi dei tuoi futuri progetti e soprattutto dei sogni, di cui ti auguriamo la realizzazione.
Il 5 Aprile sarò in scena raccontando della Diva più vivisezionata d’America tra Norma Jeane e il personaggio di Marilyn Monroe con lo spettacolo “MARILYN SEGRETI DI UNA BORDERLINE” di Antimo Buonanno, per la regia di Antonio Vitale , al Teatro Burlesque di Caivano e il 22 Aprile con “GLI IMBIANCHINI NON HANNO RICORDI” di Dario Fo per la regia di Fausto Bellone, e poi si spera con tanti nuovi progetti che per me sono tanti piccoli sogni che si realizzano, fare della mia passione un mestiere è già un grande sogno realizzato.
Grazie a Voi e ai Lettori per l’interesse e la passione per questo grande mondo che è L’Arte.