Summer Jamboree

Summer Jamboree 2013 a Senigallia

In esclusiva e per la prima volta in assoluto in Italia arriva il grande Duane Eddy (USA), re della twang guitar, considerato uno dei migliori chitarristi di rock and roll di sempre, sul cui riverbero corrono anche i fotogrammi del film “Forrest Gump”. E poi Ray Gelato (ENG), Junior Watson (USA), Dave Gonzales dei formidabili Paladins (USA), Deke Dickerson (USA), i Big Six (ENG), per una scorpacciata di rock and roll, rockabilly, hillbilly, swing, doo wop, Rhythm ‘n’ blues, western swing, ma anche jive, lindy, boogie.

È un’edizione dedicata in particolare ai grandi chitarristi e alle voci femminili la numero quattordici del Summer Jamboree, Festival di musica e cultura dell’America anni ’40 e ’50 che caratterizza l’estate europea da ormai 14 anni con straordinari ospiti in esclusiva e pubblico di appassionati in arrivo da tutto il mondo. Quest’anno il coinvolgente e entusiasmante sogno anni Cinquanta prenderà vita a Senigallia (Marche – AN) nel periodo dal 3 all’11 agosto con una strepitosa anteprima swing la sera del 2 agosto, affidata ai giocolieri dello swing Slick Steve and the Gangsters.

Come sempre ci sono in serbo tante emozioni e sorprese. In cartellone ci sono infatti diverse formazioni con grintose e bravissime leader vocale al femminile e diversi chitarristi che rappresentano un emblematico excursus attraverso le generazioni e gli stili, da Duane Eddy (classe 1938) a Deke Dickerson (1968), dal virtuosismo di Watson al rockabilly roots di Gonzales, passando per tanti altri musicisti ospiti. La riviera adriatica si prepara dunque ad accogliere i protagonisti della baldoria jamboree 2013. Leggende e artisti indimenticabili come Chuck Berry o Jerry Lee Lewis che hanno incendiato gli animi nelle precedenti edizioni, si troveranno fianco a fianco con giovani talenti della scena internazionale e formidabili band che alimentano quotidianamente la lunga vita del rock and roll.

Il Festival, ribattezzato dai fan in brevissimo tempo la “hottest rockin’ holiday on earth”, nasce per rappresentare anche l’aspetto culturale del fenomeno rock and roll, oltre a quello musicale che caratterizzò gli Stati Uniti e poi si diffuse in tutto il mondo. Tra i pilastri del Festival in questo senso ci sono eventi come l’acclamatissimo emozionante Rock and Roll Review con la big band Abbey Town Jump Orchestra e una staffetta di special guest (10 agosto); il Burlesque Show and Cabaret (9 agosto); l’Hawaiian Party on the beach che quest’anno raddoppia (7 e 8 agosto); il Dance Camp (9, 10 e 11 agosto) per imparare a ballare in stile e il Rock on the Hills (5 agosto) che porta il rock and roll sulle alture dell’entroterra, nel bellissimo borgo di Corinaldo. Vi rientrano poi anche presentazioni di libri a tema, come nel caso di Op op trotta cavallino. Epopea dello swing italiano di Tiziano Tarli (Armando Curcio Editore), di cui parleranno l’autore e l’esperto Dario Salvatori.

A presentare il Festival quest’anno ci sarà Grace Hall, spesso definita da stampa e media “la regina italiana del Burlesque“, da tempo protagonista indiscussa del Burlesque made in Italy.

A proposito di Burlesque, l’edizione 2013 del malizioso e ironico strip cabaret di epoca vittoriana, riscoperto e rilanciato in tutto il mondo nell’ultimo decennio, si svolgerà nella notte di venerdì 9 agosto e si conferma uno degli appuntamenti più attesi del Summer Jamboree. La location ormai rodata è quella del Mamamia. Sul palco torna la formula Show & Cabaret, ovvero strip show in stile, cabaret, voice and singing. Tre le performer internazionali: LouLou D’vil (FIN) eletta Miss Exotic World 2013 a Las Vegas; Missy Fatale (UK); Amber Topaz (UK). Ad affiancarle, oltre alla band già collaudata di Benny & The Cats (ITA), ci sarà anche Little Victor, musicista trasformista strepitoso. Presenta la frizzante e ironica Miss Sarabin. Sabato 10 agosto, sarà riproposto lo stage di Burlesque che tanto successo ha avuto nell’edizione precedente. A svelarne i segreti sarà una delle protagoniste dello show 2013, la vincitrice di Miss Exotic Wolrd: LouLou D’vil!

Il pubblico ha colto perfettamente lo stimolo culturale e social oltre che musicale del Festival e contribuisce a dar vita allo straordinario e unico scenario del Summer Jamboree. Migliaia di persone ogni anno in arrivo da tutto il mondo, trasformano la città e la sua spiaggia di velluto al pari di un ideale set cinematografico, facendo un salto nel passato e negli anni d’oro del rock and roll. Vestiti, scarpe, acconciature, make-up, accessori, espositori del mercatino vintage, tatuaggi e gadget, auto e moto, ogni dettaglio dalla a alla z è in perfetto stile rock and roll. Leggende del rock and roll si possono incontrare anche a piedi o in bici in giro per la città o in qualche locale. All’angolo dei palchi sperimentatori e puristi fedelissimi alle sonorità dell’epoca condividono la loro idea di musica e inventano collaborazioni, progetti, spettacoli. Oltre 45 concerti live e tantissimi djs set in ogni angolo della città, busker band, dopo festival e swing dance party alla Rotonda a Mare, si alternano a occasioni di danza in stile nell’incantevole contesto dei giardini rovereschi.

A coronamento del tutto, ci sono il Rocking Village, il park di auto d’epoca con sfilata finale, il ristorante Cajun e Tex Mex dove gustare i sapori forti dell’America multietnica a cui quest’anno si aggiungerà lo spazio di Via Carducci. Specializzati in modernariato e memorabilia sono gli espositori del grande Mercatino Vintage dove trovare oggetti anche da collezione.

Per chi lo desidera, ci sono la parrucchieria old style quest’anno firmata da L’Oreal, sponsor del Festival e l’ormai immancabile “Travel Ink Tatooes”, lo studio mobile di Greg Gregory per tatuaggi dentro un magnifico Airstream d’epoca in perfetto stile Fifties.

Tra le iniziative riconfermate c’è anche il “Progetto Palloncino” in collaborazione con la Lega del Filo d’Oro onlus, Partner Etico del “Summer Jamboree” per il secondo anno consecutivo. La bella iniziativa permetterà ai presenti di vivere un momento particolarmente delicato e emozionante, mettendosi nei panni di chi non vede e non ode. Si potrà infatti fare esperienza della musica attraverso altri sensi oltre all’udito, percependo le vibrazioni sonore e il cambio di ritmo grazie a un palloncino, che poi sarà lasciato andare nel cielo notturno. Si tratta di un espediente musicoterapico che porta persone sordocieche anche a ballare.

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