La Musica Angklung e le danze tradizionali eseguite degli studenti della Nassa School di Bekasi, inondano Napoli
Al Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli giovedì scorso l’Ambasciata della Repubblica di Indonesia a Roma ed il Consolato Onorario di Indonesia a Napoli hanno presentato “Indonesian Cultural night”, una serata culturale indonesiana con musica Angklung e danze tradizionali eseguite degli studenti della Nassa School di Bekasi, costituito da 40 giovani artisti indonesiani di angklung (strumento tradizionale di bambù) che si sono esibiti presso la Sala Scarlatti.
L’Angklung è uno strumento musicale Sundanese composto da canne di bambù sospese, ed è stato inscritto nel 2010 dall’UNESCO nell’elenco rappresentativo del Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità. L’Angklung è composto da due o tre canne di bambù che oscillando, quando il telaio in cui sono montate viene scosso, emettono una singola nota (ogni nota ha un preciso rapporto con la lunghezza della canna). Ogni suonatore emette quindi una sola nota per volta ed è possibile riprodurre una melodia solo quando un gruppo di almeno 7 persone suona insieme. La serata si è tenuta in collaborazione con il Conservatorio di Musica di San Pietro a Majella, con l’Università degli Studi di Napoli l’Orientale e l’ISMEO.
L’evento della Musica Angklung è stato ufficialmente aperto dal Capo Missione dell’Ambasciata Indonesiana, S.E. Lefianna Hartati Ferdinandus e dal Console Onorario di Indonesia a Napoli, Marcella Testa, oltre che dal Console On. Emerito, Giuseppe Testa, alla presenza di numerose autorità. Angela Carnicella ha condotto gli oltre 300 ospiti in un viaggio immaginario tra la miriade di arti e culture diverse dell’arcipelago Indonesiano, attraverso famosissimi brani pop, ma anche canzoni indonesiane e napoletane come Santa Lucia e ‘O sole mio dando vita ad una bellissima performance che ha visto anche la collaborazione degli studenti del nostro Conservatorio.
Il Sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, per impegni istituzionali, non ha potuto partecipare ma ha trasmesso un messaggio per un caloroso benvenuto alla comunità indonesiana mostrando apprezzamento per la significativa iniziativa culturale che rafforza i legami e le proficue consolidate relazioni di amicizia tra l’Indonesia e la nostra città. Al termine del concerto, che celebra il ricco patrimonio culturale dell’Indonesia, il pubblico entusiasta è stato coinvolto a cantare in un’atmosfera di amicizia e fratellanza. Deliziosi finger food indonesiani e partenopei hanno consentito ai circa trecento napoletani intervenuti di assaporare la cucina indonesiana con uno scambio di sapori con quella partenopea.