Banco del Mutuo Soccorso
Banco del Mutuo Soccorso. Foto da Ufficio Stampa

Banco del Mutuo Soccorso annuncia il nuovo Tour

La storica band italiana di rock progressive annuncia le date del suo tour 2019/2020 dopo la pubblicazione del fortunato nuovo cd “Transiberiana”.

Il Banco del Mutuo Soccorso annuncia le date della prossima tournée teatrale 2019/2020, prodotta da International Music and Arts, che li porterà sui palchi delle principali città italiane. Dopo l’accoglienza entusiasta del recente album “Transiberiana” (Inside Out Music/Sony Music Group) da parte di pubblico e critica, confermata dalla classifica di vendita di vinili e cd e dalla nomination ai Progressive Music Awards nella categoria “Best International Band/Artist Of The Year”, la storica band è pronta per presentare dal vivo i nuovi brani.

Banco del Mutuo Soccorso
Banco del Mutuo Soccorso. Foto da Ufficio Stampa

Il Teatro Romano di Verona ospiterà il 2 settembre l’anteprima estiva. Si tratta di un evento straordinario, che si preannuncia indimenticabile per tutti i fan: in questa occasione Gianni Nocenzi, membro originario del Banco, salirà sul palco insieme alla band guidata da Vittorio Nocenzi. Dopo l’abbandono nel 1985, sono rarissime le occasioni in cui il compositore e pianista si è esibito insieme al Banco. A Verona i fan potranno godere di questa meravigliosa sorpresa: Gianni aprirà la serata eseguendo al pianoforte le sue ultime composizioni, e si unirà al gruppo durante il live per suonare insieme alcuni brani storici.

Il tour invernale inizierà a novembre e andrà avanti nel 2020. Queste le prime date annunciate: 1 novembre Velletri – Roma (data zero al Teatro Artemisio), 7 novembre Brescia (Teatro Display), 8 novembre Milano (Teatro Dal Verme), 16 novembre Torino (Teatro Colosseo), 14 dicembre Martina Franca – Taranto (Teatro Verdi), 11 gennaio 2020 Chiasso (Cinema Teatro Chiasso), 31 gennaio Roma (Auditorium Parco della Musica, Sala Sinopoli), doppia data il 1 e 2 febbraio Campobasso (Teatro Savoia), 5febbraio Genova (Teatro Politeama), 27 marzo Avezzano (Teatro dei Marsi), 31 marzo Bologna (Teatro Duse).

E’ un periodo felice per la storica band, dopo le dolorose vicissitudini degli ultimi anni. Il gruppo, guidato dal carismatico leader Vittorio Nocenzi, ha ritrovato nuova linfa vitale e rinnovata energia, e la sua storia continua, fortificata dalla vena creativa ancora intatta di Nocenzi, e dal contributo fondamentale di una famiglia di musicisti all’apice della loro maturità, e consapevoli nel ricreare attraverso il nuovo quel che pareva unico e mai più ripetibile.

Il Banco proporrà, per la prima volta dal vivo, i brani che compongono il nuovo lavoro, riflesso di tutta la carriera della band e di ciò che è al giorno d’oggi, l’altra faccia di una storia che continua e che fa proprio il tempo nuovo: Stelle sulla terra, L’imprevisto, La discesa dal treno, L’assalto dei lupi, Campi di Fragole, Lo sciamano, Eterna Transiberiana, I ruderi del gulag, Lasciando alle spalle, Il grande bianco, Oceano: Strade di sale. I live saranno anche l’occasione per riascoltare le composizioni più famose del Banco, quelle che hanno reso il gruppo uno dei punti di riferimento del rock progressive internazionale.

Con Vittorio Nocenzi (pianoforte, tastiere e voce) che guida il Banco fin dagli esordi, saliranno sul palco Filippo Marcheggiani (chitarra elettrica) da più di vent’anni nel gruppo, Nicola Di Già (chitarra ritmica) con la band da diverse stagioni, Marco Capozi (basso) volto noto ai fan del prog per la sua militanza nel Balletto di Bronzo, Fabio Moresco (batteria) ex componente del gruppo rock progressive Metamorfosi, e Tony D’Alessio (lead vocal), da anni nell’orbita Banco e che raccoglie la pesante eredità di Francesco Di Giacomo, senza mai scadere nell’emulazione, tracciando invece una linea stilistica personale, nel segno della continuità ma anche del rinnovamento.

“Transiberiana” segna il ritorno discografico del Banco a 25 anni di distanza dall’ultimo album da studio, “13”, pubblicato nel 1994. Quarantasei anni intercorrono tra il “Salvadanaio” e “Transiberiana”, anni di mutamenti profondi nella società, nel costume e nel gusto. Cambiamenti percepibili nel nuovo lavoro, senza che però il Banco abbia perso la sua essenza originale, il suo approccio fuori dagli schemi, lontano dal luogo comune, d’avanguardia pur mantenendo un legame viscerale con le radici della musica.

Su Susanna Marinelli

Giornalista pubblicista, ha scritto tra le altre per le riviste Cioè, Debby, Ragazza Moderna, Vip, Eva 3000, Grand Hotel, Gossip, Tutto, Nuovissimo...Ha partecipato come ospite a varie trasmissioni tv tra cui La Vita in Diretta e in radio per Radio2Rai.

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