Aumentano gli “appassionati” delle serie TV fino a diventare cronici ed oseremmo dire: recidivi! Questo perchè dopo il successo del libro “100 Serie TV in pillole – Manuale per malati seriali e Cult – I film che ti hanno cambiato la vita“, ecco che la redazione di MoviePlayer torna a parlare di piccolo schermo e serialità, con il secondo capitolo della serie.
Scritto a sei mani dalle tre penne più brillanti della redazione: Luca Liguori, Antonio Cuomo e Giuseppe Grossi, si legge dalla presentazione: “Non c’è cura per un malato seriale. Ormai lo sappiamo bene. E allora siamo qui a somministrarvi una nuova dose dedicata ad altre 100 serie tv che hanno fatto la storia del piccolo schermo. Vi avevamo lasciato sul più bello, come durante il finale del vostro show preferito, perché c’era ancora tanta altra serialità da celebrare. Lo faremo con una seconda stagione di serie tv imperdibili, da riscoprire o da recuperare. 100 nuovi show per un’intensa e imperdibile sessione di binge-reading“.
Le dichiarazioni
Sulla conferenza stampa di presentazione, tenutasi in edizione digitale con la giornalista Eva Carducci in veste di moderatrice, Luca Liguori, autore del libro e Direttore Editoriale di Movieplayer racconta: “Se è vero che la dipendenza da serie TV può essere considerata da alcuni una vera e propria patologia, noi, battute a parte, l’abbiamo sempre vista come una delle migliori cure possibili alla noia e alla tristezza. E di questo abbiamo avuto conferma in uno dei periodi più bui e noiosi che le nostre generazioni possano ricordare, il recente lockdown, durante il quale abbiamo tutti rivolto lo sguardo verso il televisore. Abbiamo anche capito che le 100 serie che avevamo scelto due anni fa non erano sembrate “poche” solo a noi, e che di “malati seriali” insaziabili e incontentabili ne esistono tantissimi“.
100 Serie TV in pillole 2
Il manuale raccoglie, rigorosamente in ordine alfabetico, altre 100 serie tv in un ventaglio molto ampio di generi seriali: dai crime più avvincenti alle migliori serie drammatiche, dalle sitcom più amate agli show di fantascienza. Senza dimenticare una contenuta ma accurata selezione di anime come Neon Genesis Evangelion, Death Note e L’attacco dei giganti.
Che siano tra i fenomeni televisivi più rilevanti del momento come The Boys, The Mandalorian e Ozark, prodotti meno mainstream ma assolutamente ottimi come Broadchurch o cult intramontabili come Willy, il Principe di Bel-Air, Dawson’s Creek o Xena – Principessa guerriera, ogni serie tv viene approfondita in maniera davvero esaustiva. Il volume, infatti, oltre a fornire un assaggio di trama (il giusto per stuzzicare l’appetito) e una breve critica dell’opera, specifica il numero di stagioni, la durata degli episodi e le ore totali necessarie per un binge watching fino all’ultima puntata.
Come nel volume precedente, gli autori non mancano poi di segnalare, per ogni serie, l’episodio memorabile, il target (consigliata a chi), la compagnia più adatta per la visione e gli effetti collaterali nei quali anche i malati seriali più recidivi rischiano di incappare.
In fondo al volume, come in tutti i manuali che si rispettino, è posizionato un comodo glossario che viene in aiuto di chi, nonostante l’amore incondizionato per le serie televisive, non ne mastica (ancora) lo slang.
Il mondo si potrà pure fermare, ma il numero di serie da vedere cresce sempre. Inesorabilmente.