Tony D’Alessio, il cantante del Banco del Mutuo Soccorso ci racconta la sua quarantena, tra impegni musicali e tanto tempo libero.
Come gran parte degli acts nostrani ed internazionali anche il Banco del Mutuo Soccorso, causa CoronaVirus, ha dovuto annullare due tappe del suo straordinario Transiberiana Tour: quella dello scorso 31 marzo a Bologna e quella del 4 aprile a Martina Franca (TA). La prestigiosa ed apprezzatissima band di prog rock composta da Tony D’Alessio, vocals, Vittorio Nocenzi, tastiere, Filippo Marcheggiani, chitarra, Fabio Moresco, batteria e Nicola Di Già, chitarra ritmica, da appuntamento ai numerosissimi sostenitori appena possibile per recuperare le date dal vivo ma nel frattempo resta a casa in quarantena.
Il talentuoso Tony D’Alessio, pur rimanendo tra le mura domestiche a Vietri sul Mare (SA), la città in cui vive, non si smentisce e cerca di trascorrere più tempo possibile facendo musica. D’altronde cantare è la cosa che sa fare meglio e con la sua voce potente e ben calibrata, capace di passare da una ballad melodica ad un pezzo scatenato di heavy metal, non potrebbe essere differentemente. Abbiamo intervistato Tony per farci raccontare le sue giornate in questo difficile periodo di crisi da Coronavirus e lui ci ha assicurato che il Banco del Mutuo Soccorso tornerà più forte di prima!
Tony D’Alessio, benvenuto su La Gazzetta dello Spettacolo. Cominciamo dalle vostre date purtroppo annullate. Avete intenzione di riprogrammarle in futuro?
Certo, ma ancora non sappiamo di preciso quando. Noi speriamo di poterci esibire di nuovo dal vivo il prossimo ottobre. Ai nostri fans, quindi, vogliamo dire che torneremo, possono starne certi, non sappiamo ancora esattamente quando ma torneremo. Dobbiamo soltanto continuare ancora per un po’ a stringere i denti.
Cosa state facendo in questo periodo?
Ci stiamo divertendo tutti quanti a fare delle collaborazioni. Io purtroppo non ho la mia strumentazione qui con me per registrare a livello professionale. Ma c’è Filippo che sta facendo a distanza una cover con dei Dream Theater con degli amici che sta venendo molto bene. Pio ho partecipato a dei festival online, di quelli virtuali, con tutti i ricavati che andranno alla ricerca, al sostegno alle famiglie delle vittime di covid e prima di tutto ai medici e al personale sanitario. Poi mi sono divertito a partecipare a #campionocasa #campionocose organizzato da un mio amico. Ho fatto soltanto degli armonici che però montati sono venuti fuori in modo molto, molto carino. Anche riviste importanti a livello nazionale si sono occupate di questo progetto musicale. Infatti ne stiamo programmando anche un altro. Ognuno di noi con il suo cellulare ha mandato il suo “campione” con il video del campionamento. Poi stanno fiorendo anche collaborazioni teatrali, cose divertenti che prima o poi realizzeremo ed ovviamente regaleremo alle persone. Inoltre avevo in progetto un doppio album con la mia vecchia band, Guernica, ed abbiamo deciso che lo finiremo, ovviamente a distanza, aggiungendo copertina e tutto. Appena sarà finito abbiamo pensato di metterlo online e di regalarlo al pubblico in questo periodo difficile in cui tutti abbiamo bisogno di distrarci.
Molti musicisti si sono attrezzati e sulle loro pagine social mettono in rete video nei quali cantano. Tu con la tua bellissima voce potresti farlo alla grande…
Grazie ma il problema è che sono solo…Dovrei fare una cosa molto casalinga. Abbiamo fatto delle dirette web con Silvia, l’assistente di Morgan, lei sta facendo quotidianamente delle dirette dal suo blog che si chiama Lamentemente. Quindi si fanno dirette con i Bluvertigo, Afterhours, Zulù dei 99 Posse che è un altro mio caro amico, Zorama che è un apprezzato autore, Davide Matrisciano con il quale abbiamo lavorato insieme e collaborato all’album di Pikkolomini (alias Alessandro Perfetti), un mio amico romano molto amico di Carlo Verdone, che ha partecipato tra l’altro al film Grande Grosso e Verdone…Insomma, cerchiamo in qualche modo di intrattenerci noi e di intrattenere le persone a casa. Speriamo che almeno quello che stiamo facendo sia di conforto.
In questi giorni di quarantena voi del BMS siete sempre in contatto?
Certo, ci sentiamo sia per telefono che sui vari gruppi whattsapp attraverso i quali ci mandiamo abbracci, baci…Si va dalle tante testmonianze di affetto ai videos, ai post divertenti di quelli che girano sul Covid. Ci sforziamo di sorridere di fronte a questo demonio che incombe su di noi.
Tu stai continuando anche il tuo lavoro in radio?
Aimè non posso perchè, come ti dicevo, sono totalmente privo di strumentazione. Parlo sia della radio che della tv perchè da ottobre dell’anno scorso ero coconduttore di una trasmissione tv, in onda su Radio PlayTag e su Quarta Rete Tv di Cava, che si intitola #noise, sottotitolo Il rumore delle parole. Anche lì avevamo ospiti musicali, si ascoltava musica, commentavano i testi poi si partiva con delle riflessioni più o meno filosofiche, quindi cucinavamo dal vivo e mangiavamo in diretta. Era e sarà ancora una bella cosa che riprenderemo a fare appena sarà possibile uscire di nuovo di casa. Poi c’è l’altra mia trasmissione radiofonica su Radio Base che facciamo da undici anni con il mio amico Giancarlo Scoppetta. Prima si intitolava Mosh Pit, adesso abbiamo deciso di ampliare il target di genere che prima era prettamente rock ed ora è più ampio, e l’abbiamo chiamata Over My Head.
Per concludere, cosa fa il cantante del Banco del Mutuo Soccorso in casa?
Cerco di stare tanquillo, intrattengo il mio nipotino, cerchiamo di giocare con questo bambino che poverino è solo e in qualche modo deve passare la giornata. Qui sono in un ambito famigliare con la mia compagna, i suoceri e la famiglia della sorella della mia compagna. Poi nel limite del possibile cerco di rispondere alle persone che mi scrivono sui social. Ovviamente in questo periodo in cui non si lavora e si ha tanto tempo libero a disposizione e moltissime persone sentono l’esigenza di scrivermi. Poi passo un po’ di tempo con i videogiochi, i giochi da tavolo…
Cucina e ginnastica?
Ginnastica niente, cucina tanta. Abbiamo fatto la pizza napoletana con il forno a legna, ma anche con il forno elettrico, l’abbiamo impastata a mano ,si fa tutto in modo genuino. Si cucina tutti i giorni ed io cerco di variare nel limite del possibile la dieta. Poi gioco con la mia dolcissima cagnolina, un pastore corso di dieci mesi che si chiama Freia, come la divinità norrena. Insomma, tra il divano e il letto ci sono tante cose da fare!