Vincenzo Russolillo e Amadeus sul palco di Casa Sanremo 2021 il giorno dell'inaugurazione
Vincenzo Russolillo e Amadeus sul palco di Casa Sanremo 2021 il giorno dell'inaugurazione

Casa Sanremo 2021: Amadeus taglia il nastro

Tra polemica e grandi attese, arriva il taglio del nastro della XIV edizione di Casa Sanremo, aprendo così la kermesse sotto gli occhi di curiosi e appassionati.

Il taglio affidato al conduttore del Festival di Sanremo, Amadeus, con gli interventi moderati dal “padrone di casa” Vincenzo Russolillo, è stato dedicato alle maestranze dello spettacolo, vero comparto sofferente di questa edizione che arriva durante la pandemia.

Le dichiarazioni

Amadeus racconta in conferenza: “Essere a Sanremo per me è la realizzazione di un sogno che sto portando avanti da due anni. Ancora oggi, quando rivedo le immagini del Festival dello scorso anno, mi sembra una cosa che appartiene a quasi dieci anni fa e, invece, sono passati appena dodici mesi. Ho voluto fortemente Sanremo 2021 perché sarebbe stata un’ennesima ferita e questo Paese, quest’anno, ne ha subite fin troppe. La cancellazione del Festival sarebbe rimasta nella storia e ho voluto fortemente che questo non accadesse. È un sintomo di forza e di volontà: uomini come Vincenzo Russolillo combattono e lottano; sono persone innamorate del proprio lavoro. È anche grazie a persone come lui che Sanremo e tutto quello di magico che gli gira intorno hanno una cassa di risonanza pazzesca. Come il Festival anche Casa Sanremo non ha chiuso: c’è, è bellissima e forte e in un anno così, se è forte Casa Sanremo, sicuramente negli anni che torneranno ad essere “normali”, la Casa del Festival tornerà ad essere una delle cose più potenti di questa città“.

Alle sue parole si aggiungono quelle di Vincenzo Russolillo che dice: “La visita inaspettata del direttore artistico e del conduttore del Festival di Sanremo Amadeus sul nostro palco è stato il modo più straordinario per aprire questa versione insolita di Casa Sanremo. Ci siamo risvegliati in un’edizione 2021 surreale e anche abbastanza improbabile per alcuni versi. Ci abbiamo creduto dal primo giorno. Abbiamo voluto in modo forte, caparbio, come siamo abituati a esser da 14 anni, portare avanti un progetto trasformandolo nel suo modo di essere. Casa Sanremo ospita tre studi televisivi, con un palinsesto all’altezza del racconto di questo festival e con tanti appuntamenti importanti che ci vedranno ricordati in questa edizione per la positività. È un Festival che deve essere ricordato come il momento della ripartenza, dando l’opportunità a tutti i protagonisti del mondo dello spettacolo di parlarsi e confrontarsi tra loro in una vetrina importante qual è il Festival di Sanremo; e dando opportunità alle maestranze di lavorare nello spazio di Casa Sanremo“.

Insieme a loro, gli interventi dell’assessore al Turismo della Regione Liguria, Giovanni Berrino (“il Festival di Sanremo di fa ed è giusto che si faccia come segnale di ripartenza del settore: teatri e cinema devono tornare a essere aperti“), l’assessore al Turismo del Comune di Sanremo Giuseppe Faraldi (“Non fare il Festival sarebbe stato uno sfreggio in un albo d’oro che continua da 70 anni“) e il presidente AFI Sergio Cerruti (“il senso e il valore della musica come bandiera culturale è assolutamente importante“) che hanno rilasciato i loro approfondimenti su quest’anno particolare.

Noi de La Gazzetta dello Spettacolo, seguiremo il Festival di Sanremo raccontandovi aspetti e retroscena di questa particolare edizione in tre modalità:

  • WEB: con articoli e interviste
  • Podcast: con interviste live dalla città dei fiori in collaborazione con 1 Station
  • Streaming: con le dirette sull’emittente MiA-TV.

Su Redazione

Redazione Giornalistica

Lascia un commento