Il Parco Nazionale della Sila ha recentemente incassato il prestigioso riconoscimento “Bruxelles award 2018”. Nove i parchi del nostro bel Paese che hanno ottenuto una vera e propria Carta europea per il turismo sostenibile, assegnata da Europarc, la rete più grande delle aree europee protette.

La Sila riparte, metaforicamente quasi come se fosse una vera e propria “pellicola”della Disney, per conquistare le raffinate sale cinematografiche del turismo mondiale. E quasi come una piccola opera d’arte della Walt Disney Company seduce lo spettatore e il turista. Lo fa con attori d’eccezione, paragonabili ai protagonisti di “Bambi”.
In questo caso oltre agli animali che vivono questi territori immensi, come ad esempio il lupo, due “interpreti” rappresentano per eccellenza la vera autenticità di questi luoghi. Parliamo del piccolo borgo di Camigliatello Silano, immerso in una vera e propria cornice da fiaba e della località turistica di Lorica, scrigno e custode di una natura sconfinata. Il piacevole “tepore natalizio” che sprigiona il corso principale di Camigliatello Silano è la vera linfa vitale di una tradizione che dal passato viene proiettata al presente.
Un mese di dicembre ricco di appuntamenti. Sicuramente da non perdere l’animazione in chiave natalizia (con Babbo Natale e gli elfi) e le sculture di ghiaccio a Camigliatello Silano ( a cura dell’Amministrazione comunale e della Pro Loco del luogo). Tutti in marcia anche per visitare i fantastici mercatini di Natale a Lorica, organizzati dall’Associazione “Visit Lorica”, con diverse date programmate nel mese di dicembre.
Per emozioni incancellabili da non perdere sicuramente la storica locomotiva del trenino della Sila con un viaggio, un tuffo nel passato, nel cuore del Parco Nazionale della Sila, le “ciaspolate” sulla neve e le diverse discipline sportive invernali, come quella dello sci. È proprio il caso di dirlo: ne vedrete delle belle.