Uno scorcio per La Terrazza della Galleria Borbonica di Napoli
Uno scorcio per La Terrazza della Galleria Borbonica di Napoli. Foto da Ufficio Stampa

Le Terrazze, nuovi spazi alla Galleria Borbonica

Grande attesa per l’inaugurazione de “Le Terrazze“, la nuova cavità sotterranea della Galleria Borbonica di Napoli resa accessibile grazie al costante lavoro dell’Associazione “Borbonica Sotterranea”, presieduta dal geologo Gianluca Minin, che gestisce il sito.

Uno scorcio per La Terrazza della Galleria Borbonica di Napoli
Uno scorcio per La Terrazza della Galleria Borbonica di Napoli. Foto da Ufficio Stampa

L’area interessata, situata in prossimità del famoso percorso “Avventura”, sarà presentata sabato 15 dicembre, dalle ore 19.00, in occasione dell’happening “AperiChristmas” organizzato da Ludovico Lieto di Visivo Comunicazione, un evento conviviale per brindare alla nuova apertura e al Natale.

La storia della Galleria è affascinante e complessa, in origine doveva essere un viadotto militare sotterraneo voluto da Re Ferdinando II di Borbone che venne ben presto abbandonato, durante il periodo bellico, tra il 1939 e il 1945, fu utilizzata come ricovero dei cittadini, vi trovarono rifugio tra i 5.000 ed i 10.000 napoletani, successivamente fu utilizzata come Deposito Giudiziale Comunale dove veniva immagazzinato tutto ciò che era stato estratto dalle macerie causate dai duecento bombardamenti subiti da Napoli.

Nel 2005 iniziarono i grandi lavori di recupero dell’area da parte dei geologi della “Borbonica Sotterranea” che cominciarono a scavare nel sottopassaggio rinvenendo man mano vari ambienti e riuscendo nel 2010 a riaprire la struttura al pubblico. Oggi la Galleria Borbonica è una delle attrazioni turistiche più affascinanti e suggestive della città di Napoli, dove i visitatori possono scegliere tra ben quattro entusiasmanti percorsi.
Le Terrazze è la più recente area recuperata e sicuramente non sarà l’ultima, visto l’incessante lavoro di scavo attualmente in corso alla Galleria. Saranno presenti all’inaugurazione anche i numerosi volontari che ogni domenica si impegnano nei lavori di scavo e di ripristino del sottosuolo napoletano, grazie alla loro grande dedizione e forza è stato reso alla città, ai turisti e ai napoletani un patrimonio culturale e storico di inestimabile valore.

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