Paola Cortellesi, con il suo film d’esordio C’è ancora domani, entra ufficialmente nella top 5 della classifica dei film italiani più visti di sempre al cinema.
Il film della regista e attrice, infatti, ha superato La vita è bella di Roberto Benigni, lavoro che valse all’artista toscano il Premio Oscar.
In pochi mesi, quindi, il film di Cortellesi è riuscito a compiere una scalata che era difficilmente immaginabile quando per la prima volta è stato distribuito. In poche settimane, infatti, C’è ancora domani ha cominciato a guadagnare posizioni e sbigliettare sempre di più, man mano il successo ha cominciato a crescere al punto da permettergli di restare per mesi in programmazione nei cinema italiani.
Questo Natale è stato il momento che ha permesso a Paola Cortellesi di fare un passo ulteriore, anche grazie a un’ottima prestazione ottenuta la scorsa settimana. Il film, infatti, resiste nella top ten dei film più visti della settimana e a due mesi dall’uscita continua a ottenere incassi importanti: questa settimana ha ottenuto altre 159 mila euro e ieri, a Natale, il film ha superato i 30 milioni di euro incassati in totale, raggiungendo la cifra di 31 milioni 481.358 mila euro.
Con questi numeri, C’è ancora domani supera La vita è bella, che si trova ora al sesto posto della classifica. Il prossimo obiettivo per il film di Cortellesi è cercare di raggiungere Checco Zalone, che ha nelle sue mani tutti i primi quattro posti di questa speciale classifica.
Il quarto posto non è vicinissimo, ed è Che bella giornata che ha, a oggi, circa 43 milioni di euro d’incassi, mentre in terza posizione c’è Tolo Tolo con poco più di 46 milioni di euro, mentre in seconda posizione si è piazzato Sole a catinelle con quasi 52 milioni di euro, dietro solo a Quo vado? che è primo con un totale di più di 65 milioni di euro.
Il successo di C’è ancora domani è un risultato straordinario per Paola Cortellesi, che si conferma una delle attrici più amate dal pubblico italiano. Il film, inoltre, è un’importante testimonianza del talento di Cortellesi come regista, che ha saputo raccontare una storia forte e commovente, capace di arrivare al cuore degli spettatori.