Grey’s Anatomy: da due a uno

La prima riflessione da fare su questa puntata di Grey’s Anatomy è che … era una sola puntata! Dopo il cocktail doppio con sorpresa della prima messa in onda, speravamo tutti che continuassero le due ore di Grey’s … e invece si ritorna all’episodio singolo del lunedì sera che, diciamocela tutta, ci ha lasciato un po’ di amaro in bocca.

Nuovo ritmo da seguire e nuovi ritmi anche per Meredith e Derek alle prese con il neonato che non lascia scampo all’insonnia. E così Derek, stanco e fiacco, si addormenta in un parcheggio mentre va a fare la spesa e Meredith schiaccia un pisolino sulla soglia della doccia mentre si confida con l’amica del cuore: tutto regolare.

Niente affatto regolare invece il bilancio economico dell’ospedale, sommerso dai danni della tempesta che ha coinvolto Seattle, e con i componenti del consiglio troppo presi ad operare (e pro bono) e poco attratti dalla condizione finanziaria della struttura. A mille invece l’attrazione tra Alex e Jo che finalmente hanno casa libera. Non si spegne la calamita della coppia Christina-Owen che, però, concordano di uscire con nuove persone per dimenticarsi, mentre Jackson e April sembrano essere sulla strada degli ex che rimangono buoni amici.

Il perdono a fine puntata non è di casa al Grey-Sloan Memorial Hospital. Richard, svegliatosi dal doppio intervento e costretto ad alimentarsi tramite un sondino naso-gastrico, rimprovera Meredith di essere stata troppo emotiva e si pente di averla nominata a decidere della sua vita, mentre Arizona non riesce a convincere Callie a seguire una terapia di coppia per ricucire il loro rapporto. Sarà la fine della loro storia proprio alla vigilia di San Valentino?

Ci rileggiamo lunedì 17 febbraio sempre su Grey’s Anatomy.

Su Costanza Martina Vitale

Giornalista pubblicista e content editor senior, scrivo di cronaca, eventi e spettacolo. Sono specializzata in brand journalism e digital marketing per aziende e liberi professionisti.

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