La classifica della prima serata di Sanremo 2024
La classifica della prima serata di Sanremo 2024

Sanremo 2024, buona la prima… con qualche considerazione

Martedì 6 febbraio ha preso il via il Festival di Sanremo 2024 (la 74ª edizione), condotta da Amadeus per il quinto anno consecutivo. La prima serata ha visto l’esibizione dei 30 artisti in gara, con un mix di veterani e volti nuovi.

Oltre alla conferma di una valida direzione artistica di Amadeus, la musica ha dominato la scena, con generi e stili diversi che hanno spaziato dal pop al rock, dalla canzone d’autore al rap. Marco Mengoni molto sciolto come co-conduttore, ha incantato con la sua voce e la sua energia.

Un giudizio su alcune esibizioni degli artisti in gara a Sanremo 2024

Una serata ricca di musica e di emozioni. La varietà dei generi musicali e la qualità delle proposte artistiche hanno reso la serata piacevole e interessante. Da segnalare l’ottima performance di alcuni veterani, come Fiorella Mannoia e Loredana Bertè e la grinta dei volti nuovi, come Geolier e Rose Villain.

La prima serata del Festival di Sanremo 2024 ha confermato la magia di questo evento, capace di unire generazioni diverse e di regalare momenti indimenticabili. Le premesse per una settimana ricca di musica e spettacolo ci sono tutte, ma sembra giusto fare una classifica dei promossi (eviteremo i bocciati).

I The Kolors ed Annalisa ci accompagneranno sicuramente per tutta l’estate con i loro brani. Fiorella Mannoia e Diodato si confermano due certezze della musica Sanremese come stile e qualità. Angelina Mango che voleva essere rivelazione del Festival, si conferma esserlo. Loredana Bertè ha sottolineato quanto la grinta e l’energia portino a risultati duraturi nel tempo. Tanto rumore su Geolier, che sembra essere all’altezza del Festival con un pezzo che richiama la tradizione delle nuove tendenze musicali.

I momenti extra festival

Toccante il momento che ha coinvolto Daniela Di Maggio, la mamma di Giogiò, come veniva chiamato il musicista sedicenne ucciso lo scorso anno, che suonava nell’Orchestra Scarlatti Young. L’omaggio a Toto Cutugno con la presenza in video della sua esibizione sanremese ha scaldato gli animi; Rosario Fiorello resta un geniale mattatore dei momenti di intrattenimento; Zlatan Ibrahimović con la sua ironia, ha messo il sorriso sul volto della platea, rimanendo come sempre contenuto.

Le conclusioni e qualche considerazione

Tra le esibizioni più apprezzate, la classifica provvisoria della sala stampa, stilata dopo la prima serata di esibizioni, vede in testa Loredana Bertè con il brano “Pazza”, seguita da Angelina Mango e Annalisa. Le posizioni della classifica potrebbero evolversi con l’ascolto ripetuto dei brani e la visione delle altre serate del Festival.

La scaletta era molto lunga, con 30 esibizioni in gara e diversi ospiti. Questo ha fatto sì che la serata si concludesse molto tardi. La conduzione di Amadeus è stata impeccabile, come sempre. Il conduttore ha saputo gestire con maestria i diversi momenti della serata, alternando musica, intrattenimento e momenti di riflessione. Il livello delle canzoni in gara è stato abbastanza alto, con diversi brani che potrebbero diventare dei successi e tormentoni.

Su Francesco Russo

Francesco Russo, giornalista e direttore del quotidiano "La Gazzetta dello Spettacolo", comunicatore digitale ed ufficio stampa di eventi e VIP.

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