Eleonora Toscani inizia a scrivere canzoni nel momento in cui decide di provare a fare l’ammissione al triennio di Composizione presso il Conservatorio Luisa D’Annunzio sotto la guida del Maestro Angelo Valori.
Grazie a lui e al Conservatorio le capitano tutta una serie di esperienze formative incredibili: nel 2015 vince una borsa di studio per il Columbia College di Chicago, nel 2016 frequenta con l’Erasmus la PopAkademie di Mannheim concludendo la sua esperienza nel 2017 anno in cui si laurea con 110 e lode nella triennale di Composizione.
Sempre nel 2017 vince una borsa di studio per il CET di Mogol, un’esperienza che come lei stessa dice “le ha cambiato la vita”. Frequenta quindi il corso Autori sotto la guida di Mogol, Maurizio Bernacchia, Giuseppe Anastasi (autore di canzoni per Arisa, Noemi e tanti altri).
L’incontro con Giuseppe Anastasi è determinante perchè da lì a poco nascerà una collaborazione culminata con la firma di un contratto editoriale con la giuro, che vede Eleonora in veste sia di cantautrice che di autrice di canzoni per altri.
A Ottobre 2019 partecipa al ProSceNium e arriva terza, ma nonostante questo conosce Red Ronnie che le regala l’occasione di comparire al Barone Rosa assieme a Grazia Di Michele, Mariella Nava e Rossana Casale. A Dicembre vince nuovamente una borsa di studio per il CET e frequenta il corso Compositori con il Maestro Giuseppe Barbera.
Attualmente è uscito da poco il suo primo singolo “17 pezzi”. L’ elegante arrangiamento di Matteo Passarelli veste in modo altrettato elegante i testi e la musica dell’artista. Eleonora affronta quel sentimento di un amore bruciato che seppur vuole dimenticare si danna per quanto sia stato bello e voluto tanto da intonare…
“Ti dimentico domani, oggi non ci riesco. Quali amici se mi piaci”
Personalmente non è facile che mi emozioni davvero ascoltando una canzone ma questa è la canzone del cuore, la canzone che un po’ tutti abbiamo cantato dentro di noi senza che nessuno ci ascoltasse. Credo che Eleonora in questo brano riesca a tirar fuori quei tormenti che almeno una volta ognuno di noi ha provato…quelle ferite che ci spezzano.
Mi auguro che in questo periodo di isolamento in cui viviamo Eleonora Toscani ci possa regalare un altro pezzo altrettanto bello e unico quanto “17 pezzi”