Tullio De Piscopo, Tempo! La mia vita

Presentato a Napoli il 27 maggio presso la Feltrinelli di Napoli il libro di Tullio De Piscopo dal titolo “Tempo! – La mia vita” edito dalla Hoepli, con la moderazione del direttore del Tgr Campania Antonello Perillo e dalla presenza dell’attrice Rosaria De Cicco per la lettura di alcuni brani.

Nella sala gremita sia da fan che da giornalisti, numerosi erano i musicisti accorsi per salutare l’amico Tullio tra i quali emergevano le presenze di James Senese, Antonio Onorato, Enzo Gragnaniello, Tony Cercola, Umberto Guarino, Gennaro Barba.

Il clima di affetto e gioia ha circondato il maestro De Piscopo che ha rievocato pezzi della sua storia personale inseriti nel libro, che rappresenta la sua personale catarsi dalla malattia che lo ha colpito nel 2012 dalla quale è uscito vincitore con la grinta che lo contraddistingue.

De Piscopo ha accennato alla storia della sua famiglia di musicisti, del suo trasferimento a Milano e della prematura scomparsa del fratello Romeo, morto a 21 anni, che sarà fonte di ispirazione per lui in tutti questi anni ed a tal riguardo ha commentato: “Ho preso una vita in prestito, la vita di mio fratello”.

Il “Maradona della musica” come lo ha definito Perillo, ha esternato con la delicatezza che appartiene ai timidi, il percorso della sua vita personale e musicale, dove musica e famiglia sono due cose inscindibili. Fondamentali le presenze delle donne nella sua vita, come la madre Giovanna (deceduta mentre lui era a Sanremo nel 2006) la moglie Dina e le figlie Michela e Giusy, unitamente al rapporto di amicizia con musicisti ed amici, che riesce a coltivare nel tempo nonostante distanze e tournée. Ha poi raccontato com’è nato il brano “Andamento Lento” o di come abbia ottenuto il suo primo conto corrente presso la sede della Cariplo a Milano dove alla richiesta di garanzie ha estratto le bacchette percuotendole sulla scrivania del direttore, ottenendone la sua fiducia.

I tre brani scelti per la lettura ed interpretati con passione da Rosaria De Cicco hanno ripercorso alcune tappe importanti nella vita del batterista, come il responso della Tac dal quale si dipana il filo narrativo del libro, passando per Miriam la ragazza del suo primo bacio, per terminare con Giulia la nipotina alla quale ha dedicato il brano “Ballando Ballando”.

Al termine delle domande ed alla lettura dei brani si è esibito con James Senese in una breve session presentata dal fan Perillo in stile Sanremese, lasciandosi poi travolgere dai fan per i quali ha firmato le copie del libro e posato per foto e selfie.

Il libro scritto con sapiente approccio alla tempistica narrativa, lascia sorpresi i lettori per il grande numero di artisti con i quali ha collaborato nella sua lunga carriera, evidenziandone la poliedricità che gli ha consentito di collaborare con musicisti di ogni genere. Nel libro viene ripercorsa la storia della musica italiana a partire dagli anni sessanta ad oggi, che mette le basi per un futuro artistico già in opera attraverso il Napoli Jazz Project al prossimo debutto sulle scene nazionali.

Su Laura Scoteroni

Partenopea di nascita, viterbese di adozione. Giornalista con la passione per la cultura, la musica di qualità, la poesia. Attraverso le parole fermo il tempo di avvenimenti, note e immagini. Scrivere per me è come respirare, se possibile senza asma.

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