Milano Fashion Week: Cecilia Rodriguez per Me Fui

Una testimonial d’eccellenza, in quanto è lei stessa la disegnatrice della nuova collezione: parliamo di Cecilia Rodriguez per Me Fui (collezione disegnata insieme alla sorella Belen Rodriguez).

La proposta per la prossima estate tra costumi e fuori acqua che spazia dal passato, con temi che richiamano alle civiltà centro-sud americane care alle sorelle argentine, fino al futuro con l’interpretazione delle stelle e la mineralogia è stata presentata alla Milano Fashion Week.

Cecilia Rodriguez per Me Fui alla Milano Fashion Week 2019
Cecilia Rodriguez per Me Fui alla Milano Fashion Week 2019

I temi della collezione

Un’esperienza che può essere riassunta in due parole: Me Fui (me ne vado) e nei quattro macro temi che la compongono:

Mexica

Le suggestioni creano nuove emozioni, i colori esaltano i sensi e il viaggio conduce a respirare nuove idee, culture, forme. La collezione apre con un mood che fa riferimento al popolo dei Mexica meglio noti come Aztechi nella storiografia occidentale. Questo viaggio creativo importa l’affascinante estetica etno-chic di questa grande civiltà precolombiana, ormai stile iconico del brand.
I bikini e i fuori acqua riprendono i colori della terra come il Bordeaux,il senape, il sabbia e il rame esplodendo e creando un patchwork tra decorazioni e disegni tipici dell’arte azteca.

Activism

Fashion activism: il fenomeno per cui il mondo della moda incontra l’attivismo e fa suoi diritti civili e politici, è tornato alla ribalta.
Questo tema è ispirato alla rivoluzione che avvenne nel ‘68, anno importante non solo per la società ma anche per la moda che portò a stravaganza e agli inizi dello stile hippie. Un periodo di profondi cambiamenti, fervido di creatività e di idee, esattamente come quello che stiamo vivendo adesso dove internet e i social fanno da padrone.
Lo stile personale e individuale di quegli anni , diventa solo un pretesto per trasformarsi in una proposta attualissima fatta di bikini e fuoriacqua inondati da colori vivaci come l’arancio, il rosso, il blu, il verde che sfociano in fantasie patchwork fiorate, tie&dye e ricami all’uncinetto.

Lingerie

Una proposta che si distingue per la scelta di tagli originali e audaci che accompagnano tessuti e lavorazioni non convenzionali per il beachwear, bensì ispirate all’intimo di alta gamma, come il tulle e le sue trasparenze, richiamo a una moda nata negli anni 70 come sensuale e provocatoria.
I colori come il nero e i tessuti lucidi e leggeri esprimono a pieno il concetto di sensualità e bellezza ricalcato dalle stampe animalier come il leopardato e lo zebrato che segnano un must have senza tempo, accattivanti e chic allo stesso tempo, proposte anche nelle tonalità fluo, dal fucsia al corallo al giallo celebrando cosi l’unicità del corpo femminile.

Minerals e Astrology

tema ispirato a un ecosistema di bellezza intatta e brutale, ai minerali e ai cristalli che nascono e si nascondono nelle viscere della terra. Un desiderio di tornare alle origini, le pietre, dette “figlie della terra” che da sempre affascinano l’uomo, interi popoli e civiltà, che hanno attribuito ad esse particolari virtù, significati e poteri magici come l’interconnessione allo zodiaco.
L’idea che il nostro destino sia influenzato dagli astri ha sempre affascinato la fantasia degli uomini, il cielo stellato diveniva cosi un libro aperto nel quale leggere il proprio futuro.
Nel mood troviamo proporzioni moderne che si modellano al corpo di ogni donna, tagli e arricciature che riportano alle superfici irregolari delle pietre e dei pianeti.
Stampe di minerali iridescenti, di gemme preziose e un tripudio di astri, lune e stelle fanno la loro apparizione su bikini e fuoriacqua. I colori di ispirazione geologica illustrano il concetto e rendono interessante una proposta modulata su un look di funzionale e contemporanea eleganza.

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