Maria Pia Cappello conquista un nuovo, prestigioso premio! L’affascinante e talentuosa scrittrice e critico d’arte internazionale ha messo a centro un nuovo colpo aggiudicandosi l’Attestato di Benemerenza Giambattista Vico per “La sensibilità nell’interpretazione di testi e opere d’arte”.
Il mondo artistico si è fermato lo scorso 2 giugno a celebrare l’abilità, l’intuito e la capacità descrittiva della Cappello, con una fastosa cerimonia svoltasi nella sede del Museo collocato all’interno del Palazzo De Vargas a Vatolla, frazione di Perdifumo, paese del Cilento. Una location decisamente evocativa se si pensa che in questa storica dimora trecentesca (che ospita il Museo, la Fondazione Centro Studi e la Biblioteca del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano), tra il 1686 al 1695 visse il filosofo napoletano Giambattista Vico che qui definì la sua Scienza Nuova. Storia, letteratura e arte hanno trovato nel Palazzo De Vargas il loro punto d’incontro grazie a Maria Pia Cappello, che ha ricevuto con l’usuale grazia e disinvoltura il meritato riconoscimento dal Presidente della Fondazione Prof. Vincenzo Pepe, ricercatore in Diritto pubblico comparato presso il dipartimento di Scienze Politiche Jean Monnet della Seconda Università degli studi di Napoli dove insegna Diritto.
Pepe dirige la rivista Sintesi ed è componente esperto del Dipartimento della protezione civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Numerosi gli ospiti presenti all’evento, tutti di altissimo profilo, a cominciare dall’editore Dott. Luigi Sarpi della SarpiArte Edizioni, quindi Mons. Comm. Jean-Marie Gervais (Prefetto Coadiutore del Capitolo Vaticano, Presidente dell’Associazione di promozione sociale Tota Pulchra, per la diffusione dell’arte in tutti i suoi aspetti a Roma, in Italia e nel mondo), Anna Maria Croce (ideatrice e organizzatrice del viaggio).
Hanno presenziato anche il vicesindaco di Perdifumo, il parroco, il sindaco e molti altri graditi ospiti. Per l’esclusiva occasione Maria Pia Cappello indossava con grande eleganza un delicato tubino rosso ciliegia che le donava molto, un colore vivace ben intonato con la gaiezza della situazione. La scrittrice è reduce dal successo (anche mondano) della presentazione dello scorso maggio presso i Dioscuri al Quirinale del suo più recente libro, “Il volto e l’anima nelle sculture di Ernesto Lamagna” (in inglese “The face and the soul in the sculptures of Ernesto Lamagna”), Edizioni SarpiArte. Un volume che rappresenta un tassello importante nella brillante carriera della Cappello e che è stato inserito nel Moma di New York e nel Museo Art Gallery di Ontario ricevendo una calorosa accoglienza sia in Italia che oltreoceano e nel resto del mondo.