La Gazzetta dello Spettacolo - Articoli

Festa Europea della Musica 2014

In questa estate dal clima ballerino, che spinge, fin dalla notte dei tempi, gli uomini a riunirsi per socializzare, l’iniziativa della Festa europea della Musica a Roma, edizione 2014, merita una sottolineatura.
La manifestazione, che si svolgerà da venerdì 20 a domenica 22 giugno, vede il Solstizio rappresentare l’evento di apertura dell’Estate romana, attraverso una serie di concerti a titolo totalmente gratuito che vedranno interessate varie zone della Capitale: piazze famose, chiese prestigiose, luoghi storici e palazzi nobiliari, cortili e chiostri, giardini e parchi, sedi di Istituzioni pubbliche e private, musei ed aree archeologiche, ma anche botteghe artigiane, sale da the e centri culturali, hotel e librerie, pub e locali di musica dal vivo. La precedente edizione, infatti, ha visto coinvolte ben 85 differenti locations e ha contato circa 250.000 presenze.

Ogni genere musicale avrà il suo spazio, e l’accoglienza è volta ai musicisti professionisti e ai dilettanti, a chiunque abbia un progetto, un’idea, uno spazio nuovo da proporre per far musica.
Si comincia venerdì alle 16.00 al Museo Napoleonico con il concerto “Barocco In Classica”, si prosegue alle 20.30 nella prestigiosa cornice dell’Accademia d’Ungheria con il gruppo dei Nigun, in cui il jazz incontra la musica popolare ebraica.

Sabato, invece, si esibiranno, in orari e locations differenti, la banda Vigili del Fuoco (h 18.00, Piazza di Spagna) e quella della Marina Militare (h 18.30, Piazza San Silvestro), per poi raggiungere l’apice all’Academia Belgica con lo spettacolo di Ludo Bandeau intitolato “Entre le chien et le Loup”, dove l’amore viene declinato nella lingua di Molière attraverso brani di Gainsbourg, Brassens, Brel.

Domenica, infine, presso il Museo della Repubblica e della memoria garibaldina (che in tempi di revisionismo storico dall’acceso profumo neoborbonico vale la pena visitare, per poter avere sempre uno sguardo d’insieme sulle cose passate e su quelle future) Salvatore Maligno (progetto e voce) insieme a Fortunato Ceccarelli (chitarra) e Andrea Salvi (flauto traverso) presentano uno spettacolo intitolato “Partono ‘e bastimente” in cui la fanno da padrone le musiche della canzone classica napoletana e alcuni dei versi dei più grandi poeti partenopei.
In sostanza, una manifestazione che consentirà al pubblico di visitare e di vivere alcuni tra i più bei siti della Cultura Mondiale, impreziositi da musica di altissimi livelli.
Questo e molto altro, alla Festa Europea della Musica giunta al ventennale, attraverso grandi partecipazioni (nelle passate edizioni) di artisti quali Renato Zero, Alex Britti e Giorgia.

Autore: Redazione

Redazione Giornalistica

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