A casa di Massimo Troisi

A Casa di Massimo Troisi, a Villa Bruno

A Casa di Massimo Troisi: più di 300 fotografie faranno da arredo al piano Nobile di Villa Bruno in San Giorgio a Cremano dal giorno 4 al 10 giugno 2018.

A casa di Massimo Troisi

Il 24esimo anniversario della scomparsa di Massimo Troisi verrà ricordato dall’Associazione A casa di Massimo Troisi, presieduta dal fratello Luigi, con una mostra fotografica che racconta la vita di Massimo dalla prima foto da neonato fino a quella scattata nel suo penultimo giorno di vita in occasione dell’ultima scena girata sul set de “Il Postino”.

All’inaugurazione che si terrà il 4 giugno alle ore 18,30, come già detto in Villa Bruno, faranno da cornice alla mostra sia una statua policroma ad altezza naturale che raffigura l’attore, realizzata e donata dal maestro Carlo Ciavolino sia un busto realizzato per l’evento dalla famiglia Ferrigno nota per l’eccellenza artistica presepeale.
Sarà gradito ospite alla serata inaugurale Gerardo Ferrara, la nota controfigura di Massimo nel suo ultimo film.

Nella stessa Villa è possibile visitare l’Associazione che porta il nome di A Casa di Massimo Troisi il cui Consiglio Direttivo è composto da Luigi Troisi, fratello del grande Massimo, che ricopre l’incarico di Presidente, Maria Falbo (Vicepresidente)Vania Costa (Consigliere) Carlo Nobili (Consigliere) e Pasquale Scarpato (Consigliere).

L’intento dell’Associazione A Casa di Massimo Troisi i è quello di  “Capire, Conoscere e Custodire il patrimonio artistico e umano del nostro grande attore e soprattutto grande amico: Massimo Troisi.”

Tante sono state e saranno le iniziative affinché il nome di Massimo possa restare immutato nel tempo e possa essere conosciuto anche dalle future generazioni. Iniziative e manifestazioni che emozionano, che fanno toccare con mano situazioni che si erano vissute solo attraverso fotografie e film.

L’appuntamento del 4 giugno a Villa Bruno è rivolto a tutti coloro che amano l’arte ma soprattutto amano il grandissimo Massimo, affinché il suo nome, la sua memoria, la sua professionalità e talento possano rimanere immortali come immortale è il suo ricordo nei nostri cuori.

Su Silvana De Dominicis

Vice direttore di La Gazzetta dello Spettacolo, amante degli animali, la natura e la cucina veg. Umiltà e sensibilità sono nel contempo i miei pregi e difetti.

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