In tuo onore, Massimo, l’evento che riunisce personaggi del mondo della letteratura, del giornalismo e dello spettacolo.
Ci pensa Gloria Vocaturo con il suo libro “Troisi, ‘O ssaje comme fa ‘o core”, a riunirli tutti in una kermesse che si svolgerà il 4 giugno, presso il “Museo dell’acqua” in Piazzetta Pietrasanta a Napoli, per la ricorrenza del trentennale della scomparsa dell’artista.
Il grande attore sarà celebrato attraverso aneddoti memorie e pagine del libro della scrittrice Vocaturo, ma sarà anche un’opportunità per ricordare quello che è stato il messaggio sociale e politico di Massimo. Per l’occasione si alterneranno le parole di: Edoardo Bennato, Maurizio De Giovanni, Luigi de Magistris, Francesco Paolantoni, Adele Pandolfi, Gloria Vocaturo. E ancora, Michele Caccamo, Rosaria Cantagallo, Lello Esposito, Raffaele Iovine, Ilaria Urbani.
E infine, in maniera indiretta, Renzo Arbore con il suo contributo al libro della Vocaturo.
Il ricordo di Massimo Troisi preme ancora sul cuore di tutti gli italiani che l’hanno amato e continuano a farlo, immedesimandosi nelle sue incertezze, nelle sue debolezze, nelle sue lotte contro un sistema sempre più arrogante con i deboli.
Massimo è stato un anticipatore, un rivoluzionario necessario che manca sia alla nostra quotidianità sia al nostro futuro. Impossibile non fare riferimento continuo alla sua delicatezza, ai suoi sentimenti, alla sua disarmante umanità.
Ci ha lasciato il suo sorriso, dentro, fisso, come un fermo immagine; ci ha lasciato un’emozione duratura e inestinguibile.
“Un sorriso non è solo una forma di felicità, è un’impronta che rimane in maniera definitiva. Nessuno ancora lo sapeva che il suo ci sarebbe rimasto negli occhi. Che Massimo lo avremmo visto ripetutamente disegnato in centinaia di muri, e che qualcuno avrebbe anche sentito il profumo del suo animo”.
Così lo riassume Gloria Vocaturo, nella sua opera intimista, lirica in quella che possiamo definire una biografia sentimentale.