Al via l’evento “Borghi e Castelli in scena”, percorsi tra tradizione, arte e cultura che coinvolgono vari luoghi della Campania nell’arco temporale che va da agosto 2014 a gennaio 2015. Comune capofila del progetto è Acerra. Il primo appuntamento è ad Ischia dal 23 al 26 agosto, per il tradizionale appuntamento della festa di Sant’Alessandro. L’associazione culturale ischitana “Pro Sant’Alessandro” offrirà ai residenti e ai tanti turisti che affollano l’isola diversi appuntamenti tra cui una sfilata in costumi storici per riscoprire e radici storiche dell’Isola, mediante la rievocazione dei periodi più singolari del passato.
Sei, invece, in totale le tappe del progetto culturale che ha carattere itinerante e che vede diversi comuni partener: Acerra sarà il comune capofila, appunto, poi sono coinvolti nel progetto ideato dalla città che ha dato i natali a Pulcinella e finanziato dalla Regione Campania, i comuni di Casamarciano, Ciacciano, Roccarainola, Nola e Ischia. Durante queste sei tappe, saranno valorizzate le locations di interesse storico artistico più significative: castelli e borghi medievali, chiostri, sagrate, piazze. L’iniziativa si caratterizza per la sua peculiare rievocazione storica di eventi reali e documentati, unendo alle rappresentazione d’epoca momenti di spiccato valore artistico nel campo teatrale e musicale. Durante le serate presso le suggestive locations campane, saranno organizzate delle visite guidate specificamente dedicate ai fruitori degli spettacoli, con momenti di degustazione dei prodotti tipici locali.
Le sei tappe sono: Ischia 23, 25, e 26 agosto; Casamarciano 8, 14 settembre, dall’8 dicembre 2014 al 6 gennaio 2015; Cicciano: 19,20,21, settembre; Roccarainola 26, 27, 28 settembre; Nola 17, 18, 19 ottobre 2014; Acerra, comune capofila del progetto 10 ottobre 2014, dal 7 dicembre 2014 al 6 gennaio 2015.
Primo appuntamento di “Borghi e Castelli in scena” è ad Ischia: un piccolo borgo incastonato nella natura del porto di Ischia; una vera e propria gemma ricca di storia e di tradizioni che ogni anno, il 26 agosto, in occasione della festa di Sant’Alessandro prende vita e come il più bello dei tesori schiuso dallo scrigno incantato si mostra in tutto il suo splendore.
Le sue case dalla caratteristica architettura isolana, con i colori pastello e le verande in fiore, la chiesina posta al centro dell’antico borgo (reperti storici testimoniano sia stato tra i primi insediamenti isolani), le viuzze strette e piastrellate e tutta l’atmosfera del borgo stesso per il magico giorno del 26 agosto cambia, assume un aria ancora più incantevole e misteriosa, un connubio che non solo attrae ma cattura e colpisce.
Organizzato da anni dalla Pro Loco S. Alessandro, il corteo storico, quest’anno si svolgerà con quasi 400 figuranti e passerà lungo le strade principali dell’Isola, partendo dal Castello Aragonese e terminando proprio presso la chiesina dedicata al santo che è un po’ il fulcro dell’intero borgo incantato. Si parte dai coloni greci, a seguire, in rigoroso ordine cronologico, i romani che scelsero Aenaria come isola ideale. Si continua così arrivando ai vaporosi e signorili abiti delle dominazioni che per secoli si sono alternate, come i Ferrante, i D’Avalos e la splendida Vittoria Colonna, ma anche l’antipapa Baldassarre Cossa e altre figure dell’alto clero dell’epoca, per poi arrivare alla coppia regale con Ferdinando II di Borbone.
A precedere questa suggestiva manifestazione ci sarà sabato 23 agosto una serata omaggio per Giorgio Buchner, archeologo tedesco, famoso per i suoi studi sulle origini dell’isola d’Ischia e delle colonie della Magna Grecia, a partire dalle ore 21,30 presso la piazzetta della chiesa di Sant’Alessandro. Interverrà anche l’attore Romeo Barbaro e sono previste anche delle degustazioni tipiche isolane.
Lunedì 25 agosto, dalle ore 21,30, ci sarà il corteo dei gruppi gemellati con Ischia: particolarità della festa di Sant’Alessandro appunto, il gemellaggio con gruppi provenienti da ogni parte d’Italia e d’Europa, la cui storia è intrecciata nelle diverse dominazioni con la popolazione isolana. A partire dalle ore 21,30 sfileranno dalla chiesa di Sant’Alessandro alla piazzetta San Girolamo circa 140 figuranti dei gruppi della città di Marino (città natale di Vittoria Colonna), di Pescara con il gruppo di Popoli, il gruppo storico scozzese di Norman Fidess, il gruppo locale della ‘Ndrecciata, il balletto di Barbara Rumore e gli sbandieratori.
Si chiude il 26 agosto con la sfilata storica dei costumi d’epoca: a partire dalle ore 18 di martedì 26 agosto i figuranti partiranno dal Castello Aragonese percorreranno le strade principali del comune di Ischi, con carrozze, e giungeranno sino al borgo di Sant’Alessandro, dove si tiene la tradizionale messa nella chiesina bianca dedicata al Santo.
Davvero un modo unico ed indimenticabile per rivivere in pochi attimi la storia dell’isola d’Ischia e capirne le radici tradizionali e culturali, grazie al programma “Borghi e Castelli in scena” del Comune di Acerra (ente capofila) finanziato dalla Regione Campania con fondi europei, con l’obiettivo di valorizzare il Complesso monumentale del Castello di Acerra e il centro storico, il complesso Badiale Santa Maria del Plesco e il centro storico di Cicciano; Piazza Duomo, Piazza Marconi, Piazza Colleggio e il centro storico di Nola; Il Castello Aragonese e la Chiesa di Sant’Alessandro di Ischia; il palazzo Baronale e il Palazzo De Rinaldi di Roccarainola.