Presentata ufficialmente la stagione 2021-22 del Teatro Oberon, identità sempre alla ricerca di opere nuove di qualità, senza perdere di vista il classico.
Il nome che arriva dal personaggio di William Shakespeare, il Re delle Fate del “Sogno di una notte di mezza estate”, è stato scelto dal direttore artistico Adriano Fiorillo, proprio in virtù del fatto che lo stesso drammaturgo e poeta inglese sia sempre riuscito ad unire la commedia ironica e la messa in scena di ricerca con successo.
La stagione di Teatro Oberon
La stagione teatrale 2021/22 vede in cartellone nomi noti al pubblico ed è così costruita:
“Helen e l’altro” di e con Fabio Brescia
Lo spettacolo nasce da un racconto di Ian Mc Ewan, “Morta venendo”. Un uomo si innamora di un manichino, lo porta a casa e vive una storia d’amore ai limiti dell’inverosimile. Ma cosa succederebbe se il manichino ad un certo punto avesse voce e raccontasse la storia dal suo punto di vista? Doppio salto mortale in un racconto già iperbolico di per sé, con un coté noir ed un altro irresistibilmente comico.
• 6 Novembre 2021 – ore 21
• 7 Novembre 2021 – ore 19
“Respiro piano” di Nicola Maiello e Piera Russo con Piera Russo
Matilde è alle prese con gli operai intenti a liberare la casa della famiglia d’origine. La giovane donna ha deciso di cedere l’appartamento e sta selezionando la mobilia ed i complementi d’arredo da tenere in ricordo, vendere all’antiquario o distruggere. Ogni oggetto, rimasto perfettamente integro nonostante il tempo passato, le rievoca un ricordo lontano, un’emozione: il vecchio giradischi del nonno, i fragili giocattoli regalati dallo zio, la finestra serrata dalla madre.
Alla fine resterà sola con l’enorme armadio. Un silenzio come quello che da bambina la isolava dal resto del mondo dietro le gigantesche ante, come quel silenzio omertoso respirato nel contesto familiare, rimbomba nella stanza. Nel presento però assume un altro significato. Sarà chiamata a scegliere se perpetuarlo o romperlo per conoscere ciò che le era stato celato.
• 27 Novembre 2021 – ore 21
• 28 Novembre 2021 – ore 19
Spettacolo in via di definizione – Compagnia Stabile del Teatro Oberon
• 18 Dicembre 2021 – ore 21
• 19 Dicembre 2021 – ore 19
“L’arte della famiglia” di Silvio Fornacetti con Angela Bertamino e Daniela Quaranta
Luisa De Filippo una donna d’amore. Una donna che vivrà tutta la sua vita combattendo con il teatro. Un teatro che possiede dapprima il suo grande amore Eduardo e che poi si impossesserà anche dei suoi figli. Una madre dietro le quinte d’una grande famiglia d’arte.
• 22 Gennaio 2022 – ore 21
• 23 Gennaio 2022 – ore 19
“Juorne” di Diego Sommaripa con Chiara Vitiello
La Vicenda in un flusso di parole porta l’attenzione su una Donna, una Madre, sola a battagliare in una Guerra giornaliera con un peso specifico : crescere un bambino disabile. A questa guerra sarà contrapposta la Pace ovvero l’amore per il figlio, un amore smisurato, che però porterà conseguenze irreparabili. Juorne è una storia di rapporti, che si creano, si formano, si rompono, si contorcono, si sgretolano . Vivremo gli anni d’amore e d’odio di questi Rapporti Madre/Figlio, Madre/Padre, Madre/Istituzioni.
• 19 Febbraio 2022 – ore 21
• 20 Febbraio 2022 – ore 19
“Avimm a sta ‘a guaglione” di Massimo Masiello con Massimo Masiello ed il Maestro Luigi Tirozzi
Concerto – Spettacolo dedicato al grande drammaturgo Raffaele Viviani e al suo universo fatto di musica e teatro attraverso i racconti dell’uomo e dell’artista. Massimo Masiello accompagnato al piano dal Maestro Luigi Tirozzi darà voce al caleidoscopico mondo dell’autore stabiese.
• Marzo 2022 (date in definizione)
“Regine Sorelle” di Mirko Di Martino con Titti Nuzzolese
Maria Antonietta e Maria Carolina d’Asburgo: le figlie di Maria Teresa d’Austria, le due mogli del re di Francia Luigi XVI e del re di Napoli Ferdinando di Borbone. Due regine, due mogli, due figlie. Ma forse, soprattutto, due sorelle. Da piccole, Antonietta e Carolina erano fortemente legate l’una all’altra, ma vennero ben presto divise dal corso della storia e dalle necessità della politica. Il loro destino regale le attendeva giovanissime. Vissero da protagoniste inconsapevoli durante uno dei periodi più cruenti e importanti della storia, ma subirono la violenza della Rivoluzione Francese e la forza di Napoleone Bonaparte: Maria Antonietta venne ghigliottinata in piazza a Parigi al cospetto di una folla che l’aveva prima amata e poi odiata; Maria Carolina morì vecchia e sola lontana da Napoli, la città che aveva imparato ad amare.
• 9 Aprile 2022 – ore 21
• 10 Aprile 2022 – ore 19
Oltre ai sopra elencati, ci saranno altri spettacoli fuori abbonamento, e le date saranno comunicate sul sito ufficiale e sui canali social del Teatro Oberon.
Le dichiarazioni
Lo stesso direttore artistico di Teatro Oberon dichiara: “L’idea nasce da questa esigenza di rafforzare il connubio di due tipologie artistiche: quella comica e quella del teatro di ricerca, per dare al pubblico l’opportunità di confronto su artisti di diverse estrazioni. La gente vuole ridere e seppur il teatro comico è sempre quello più richiesto, ci sono dei testi impegnati che si vedranno all’interno della stagione come ‘Juorne’ e ‘Respiro piano’, che non portano alla risata ma lasciano allo spettatore altri tipi di emozione: uno spunto di riflessione“.