Il 24 Novembre con il musical La Sirenetta, in debutto nazionale, si inaugura ufficialmente la stagione 2019/20, del Complesso Palapartenope che quest’anno propone un un progetto nel quale l’universo teatrale e dell’intrattenimento è abbracciato attraverso tutti i suoi generi, in un cartellone che, mai come in questa stagione, presenta il teatro a 360°.
La stagione 2019/20, ambisce ad ottenere il marchio riservato alle iniziative che aiutano a riflettere e a dialogare sul valore che il patrimonio culturale riveste per la nostra società e per mostrarne a tutti l’importanza nei diversi settori della vita pubblica e privata. L’obbiettivo è quello di coinvolgere target diversi di pubblico, con una speciale attenzione nei confronti del mondo giovanile, nell’ottica di avvicinare ed affezionare al teatro e alla musica anche chi non ha consuetudine con essi.
Lo spettacolo di apertura “La Sirenetta” con le musiche di Simone Martino e la regia di Simone Leonardi, in programma il 24 Novembre alle ore 18 con una replica speciale per le scuole il 25 Novembre, rappresenta in pieno il tandem tradizione-innovazione adottato dal Complesso Palapartenope, ambientazione, infatti, del musical sarà un mare pieno di plastica, dove i buoni la raccolgono e i cattivi la ignorano.
Tritone è il buono, che lavora con il suo popolo per mantenere il mare in salute e cerca di tirare anche i disonesti dalla sua parte; la strega Perfidia invece è una vera e propria malavitosa, accompagnata dallo sgherro Trall, e che si finge interessata alla salute degli oceani solo per intuire come corrompere la Sirenetta, erede al trono ma desiderosa di avere le gambe per camminare e conquistare Eric. Ogni personaggio di questa versione è un eroe (o un antieroe) moderno: la sorellina della Sirenetta, Seana, è una seguace di Greta Thunberg, Eric è un ammiraglio della Marina che corre a salvare esseri umani dispersi in mare, Jacques è un amministratore delegato zelante ma debole di fronte al male, Perfidia un’egocentrica imprenditrice interessata solo al proprio tornaconto che non si fa problemi a sversare rifiuti nell’oceano, Trall un aguzzino spietato che non ha paura di fare il gioco sporco per il proprio tornaconto, e poi c’è lei, la Sirenetta, una ragazza di oggi, con i propri sogni e le proprie insicurezze. Per evocare la fiaba nella sua stesura originale in scena ci sarà l’autore, Andersen interpretato da Paolo Gatti, che racconterà la storia com’era ma aiuterà attivamente il suo sviluppo per un pubblico che guarda oggi. Ma la grande novità di questa versione è che per la prima volta la Sirenetta, un’eroina amata da grandi e piccini, sarà su una sedia a rotelle. Il pubblico potrà identificarsi in un personaggio che lotta nonostante le difficoltà fisiche e che imparerà, nel corso della storia, che in realtà la vera bellezza e la vera forza non sono nel corpo, ma nella mente e nel cuore.
La voce della Sirenetta rappresenta l’anima e la storia di ogni essere umano ed è il bene prezioso di cui Eric si innamora. Uno spettacolo attualissimo e a favore dell’inclusione sociale, un musical in cui non solo si abbatte la quarta parete ma il pubblico diventa parte integrante di esso. In scena, ad impreziosire il racconto, ci sarà un’orchestra rigorosamente dal vivo e un ensemble di giovani promesse del musical, allievi di spicco dell’accademia MTDA. Più di venti canzoni inedite ed un cast davvero di alto livello tra cui: Martina Bianca Cenere, Lorenzo Tognocchi Claudia Paganelli, Michelangelo Nari, Giovanni De Fillippi, Danilo Ramon Giannini e Margherita Rebeggiani.