Si nota, sia dal portamento che dall’atteggiamento che la cantante Chiara Talone, è una interprete jazz.
Figlia d’arte, si porta nel cuore il suo viaggio a New York dove ha avuto l’opportunità di studiare danza e musical; inoltre ha seguito moltissimi stage con nomi illustri del settore, come Vittorio Matteucci e Fio Zanotti. Fra i suoi sogni, oltre a portare la sua passione per il jazz in giro per l’Italia, le piacerebbe duettare con Michael Bublé.
Ciao Chiara Talone benvenuta su “La Gazzetta dello spettacolo”. Quando hai iniziato a cantare e qual è il genere musicale che prediligi maggiormente?
Grazie è un piacere rispondere alle tue domande. Sono figlia d’arte, essendo mia madre una cantante lirica: quindi, ho cantato e studiato canto da che ne ho memoria, ma il mio viaggio a NY nel 2006, dove sono andata a studiare danza e musical, mi ha ispirato e ho cominciato a studiare seriamente canto. Ho seguito moltissimi stage di canto e musical per esempio con Vittorio Matteucci, con Fio Zanotti, fino ad arrivare a studiare jazz. Oggi mi sento di dire che questo è il mio genere preferito.
Con chi ti piacerebbe duettare, qualora tu avessi, questa possibilità?
Un mio sogno sarebbe duettare con Michael Bublè.
Nuovi progetti di Chiara Talone?
I miei progetti futuri sono continuare a studiare sempre, approfondire il canto swing e jazz perché credo che non si arrivi mai alla meta in musica e suonare nei locali e piazze con i miei musicisti.