Tutto pronto per la partenza della rassegna “Base per Altezza” che si terrà all’auditorium “Porta del Parco” di Bagnoli con un concerto Jazz.
A battezzare l’evento, il quartetto “Brew 4et: a jazz event”, che il 19 gennaio avvia la rassegna musicale “Base per Altezza”.
Sul palco Giuseppe Giroffi (sassofoni) Gianluca Manfredonia (vibrafono), Luca Varavallo (contrabbasso), Alex Perrone (batteria) animeranno la serata dal titolo “Brew 4et: a jazz event”, un concerto che mescolerà timbriche e strumenti differenti. Dieci brani inediti in cui tradizione e contemporaneità si mescoleranno vivacemente grazie alla notevole esperienza nazionale e internazionale della formazione.
Base per Altezza
Si tratta di una rassegna musicale che prevede cinque concerti dal 19 gennaio al 27 febbraio, realizzata con il contributo del Comune di Napoli nell’ambito del progetto “Napoli Città della Musica” e organizzata dalla digital radio AudioLive FM.
Il programma degli eventi di questa stagione
La rassegna proseguirà mercoledì 24 gennaio con il concerto “Johann Sebastian Bach: Variazioni Goldberg” che vedrà protagonista il pianista Andrea Bacchetti.
Artista di fama internazionale con all’attivo concerti in tutto il mondo, Bacchetti eseguirà per “Base per Altezza” le Variazioni Goldberg di Bach (BWV 988), opera considerata il vertice delle sperimentazioni del compositore nella musica per strumenti a tastiera.
Giovedì 1 febbraio il cartellone cambia prospettiva dirigendosi verso la musica tradizionale. “Belladdio” concilierà musica e divulgazione diretta non sacrificando qualità e originalità di contenuti.
Sul palco Alessandra Borgia (recitante), Cristina Vetrone (voce e organetto), Eduarda Iscaro (voce e fisarmonica) Testo di Anita Pesce.
Bach sarà il protagonista anche della serata del 7 febbraio dal titolo “Johann Sebastian Bach: Suites per violoncello” con l’esibizione della violoncellista Erica Piccotti.
Enfant prodige, Young Artist of the Year 2020 all’ICMA, l’artista eseguirà tre delle sei suites per violoncello solo (BWV 1007, BWV 1009, BWV 1011), tra le più note e virtuosistiche opere scritte per violoncello.
A chiusura della rassegna il 27 febbraio “Father and Son (inseguendo Chet Baker)” scritto da Stefano Valanzuolo: sul palco Antonello Cossia (recitante), Francesco Scelzo (chitarra) e Enrico Valanzuolo (tromba).