Oggi incontriamo Giulia Ferrero 22 enne, modella “suicide girl” di Cuneo, che ci racconta della sua professione e della sua passione per la moda.
Benvenuta su La Gazzetta dello Spettacolo, Giulia Ferrero. Come hai iniziato la professione di modella?
Ho iniziato a fare la modella quasi per gioco sei anni fa. La mia migliore amica aveva la passione per la fotografia e allora organizzavamo veri e propri shooting in mezzo alla natura. Da lì ho provato a contattare agenzie di moda e fare piccoli casting ma senza grande successi perciò mi sono iscritta a siti di scouting , mi sono fatta un book da un fotografo professionale.
Quella è stata l’unica volta che ho dovuto pagare un fotografo. Nel primo anno di lavoro se non ricordo male ho fatto tre o quattro shooting. Solo fino all’intimo, poi con il passare degli anni è diventata la mia passione più grande posare.
Quali pose preferisci?
Amo le pose naturali, dove sembra che la modella venga spiata dal fotografo. Ritengo che ogni posa debba avere un senso. La modella deve essere molto brava a interpretare ogni posa, ma deve esserci anche da parte del fotografo la capacità di comunicare esattamente l’idea di posa, che ha in testa
Sei disponibile per foto “suicide“…
Si sono disponibile per foto tipo “suicide“. Diciamo che da un anno sto cercando di lavorare proprio per diventare una suicide girl ufficiale. In questo momento ho già spedito tre set e sono in attesa di accettazione. Speriamo…
Il progetto da realizzare nella vita di Giulia Ferrero?
Ho due obiettivi principali, il primo è diventare una suicide girl, il secondo è di riuscire a entrare a Mediaset, Ho già avuto diversi contatti con persone all’interno speriamo vadano a buon fine
Ti affascina il mondo dello spettacolo?
Mi affascina molto il mondo dello spettacolo, della moda della televisione. Vorrei provare più esperienze possibili legate a questo mondo.
Il tuo abbigliamento preferito?
Amo vestirmi sportiva, original,e ma sempre con un tocco di femminilità che mi contraddistingue.
Dico sempre una cosa , è importante riuscire ad avere un aspetto originale trasgressivo diverso, a non risultare volgare e poco fine.
Lo shooting desiderato?
Amo tutti i tipi di shooting, preferisco quelli in lingerie.