I TOTO saranno in Italia per sole due date a Milano il 3 luglio e all’Auditorium Parco della Musica di Roma il 5 luglio.
La band di Los Angeles dal lontano 1976 anno della loro formazione, attraverso la visione lungimirante delle proprie produzioni ha impresso il proprio marchio sulla storia della musica realizzando alcuni dei migliori album di sempre.
Membri della Musicians Hall of Fame dal 2009, sono sulla scena musicale dal quasi 40 anni, salvo la breve pausa tra il 2008 e il 2010, con 28 album pubblicati, 14 registrati in studio, 7 live e altrettante raccolte.
Nel loro tour proporranno il loro ultimo lavoro discografico che sarà pubblicato nella primavera 2015 dal titolo ‘Toto XIV’ con alcune novità all’interno del gruppo come il ritorno di David Hungate, bassista storico che ha partecipato ai primi quattro album, ed i nuovi membri Keith Carlock alla batteria e Lenny Castro alle percussioni, con Steve Porcaro alle tastiere, quale membro fondatore del gruppo.
I TOTO sono famosi per l’alta resa della loro capacità musicale non solo in studio ma soprattutto live, in un’epoca quella degli anni settanta, quando non sempre i musicisti riuscivano a replicare il suono dell’album inciso in studio. Il loro stile musicale combina elementi provenienti dal progressive rock ben miscelati con sonorità pop, soul, funk, R&B e jazz.
Il nome TOTO deriva dalla scelta del compianto batterista Jeff Porcaro al momento della registrazione delle prime demo, dopo aver visto il film Il mago di Oz, nel quale il cane della protagonista Dorothy si chiama appunto Toto.
Tra gli innumerevoli brani, essi sono conosciuti dalle nuove generazioni per brani come ‘Africa’, ‘Rosanna’, tratti dall’album ‘Toto IV’, che rappresenta uno dei più grandi successi commerciali degli anni ottanta, che scalò in breve tempo le classifiche di tutto il mondo.L’album vinse 6 Grammy Award, inclusi Record of the Year per ‘Rosanna’ e Album of the Year e Producer of the Year per ‘Toto IV’.
Proprio con l’album Toto IV si esibirono per la prima volta in Italia nel settembre 1982, con Bobby Kimball reduce da un infortunio e con la gamba ingessata.
Appuntamento impedibile per gli amanti di questo genere musicale.