La Milano Fashion Week giunge al termine, ed uno degli eventi collaterali, il RunWay Show Fashion Vibes, la chiude in modalità virtuale.
Si tratta di un evento che diventa un viaggio virtuale, una moderna prospettiva della moda combinando l’artigianato e l’alta moda, interpretando con gusto le evoluzioni più raffinate, dove avanzano la tecnologia e l’arte, lasciando liberi i designer di esprimere le loro ispirazioni per raccontare il valore simbolico della moda, comunicativo e riconciliante, che predispone all’ascolto e al dialogo con gli altri. E’ dunque l’unico strumento che mette insieme eleganza, informalità e sperimentazione, capace di uniformare tutti gli stili.
La moda è cambiata molto e si è evoluta percorrendo e spesso precorrendo i tempi e le svolte storiche e sociali, con una velocità e modalità non uniformi. Prima c’è stata un’evoluzione più lenta e locale, poi sempre più veloce e globale anche grazie allo sviluppo dell’e-commerce e dei social media: se prima lo stile era molto più definito, ora invece si è internazionalizzato, ci sono molti più spunti e suggestioni. Si è passati da una moda che era prevalentemente sartoriale, tranne che per una piccola nicchia, ad un qualcosa di ibrido, fluido, in cui convergono diversi stili dal casual allo sportswear, alle evocazioni street, al sartoriale rivisitato, in una contaminazione che è in continuo mutamento. Il digitale, poi, ha accelerato il processo in maniera esponenziale ed è fondamentale essere pronti ad abbracciare questi cambiamenti grazie all’aggiornamento continuo.
La Fashion Week è davvero un respiro internazionale che si pone come un ponte culturale dall’Italia verso il mondo e dal resto del mondo verso l’Italia. La moda è la scusa per parlare di temi molto attuali come le donne, l’inclusività, i giovani talenti, la sostenibilità, il riciclo, la produzione di tessuti green, uno storytelling che porta questi messaggi e lo fa attraverso la moda, una ventata di aria fresca, specialmente quella che arriva dall’Est e dall’Europa.
Per la sua nuova campagna il Brand belga VAN M ti esorta ad esplorare il magico mondo delle fiabe. La sua collezione è una rete di simboli che interroga e sfida gli stereotipi attraverso una creatività costantemente reinventata, che spinge i limiti dell’immaginazione. Dove emerge una femminilità singolare, contemporanea, più libera che mai per reinterpretare i capi chiave della collezione SS 2022.
E per rimanere nelle favole ecco da Kiev il Brand BY VEL, che esprime la gioia stessa di una collezione che prende ispirazione dall’epoca vittoriana definendo “regale” il mood di una silhouette caratterizzata da balze, volant, pantaloni che emergono da sottovesti in rete e decori sofisticati ma che si sofferma anche sulla linea dello streetstyle, classico e lineare, per un affascinante contrasto di stili Da una parte un guardaroba lussuoso, tra volumi e texture in purezza., dall’altra un look prezioso e minimale con abbinamenti in puro lino e poi seta e cotone bio, e tela jeans.
Ed infin la dimostrazione della femminilità irriverente e contemporanea della nuova collezione di TURTLEHORN, brand che arriva dall’Olanda, una collezione speed, spinta dal concetto del movimento, unendo volumi e abbinamenti inusuali della linea abbinando insieme elementi classici e basici alla gioia di vivere dei giovani che amano le t-shirt e le sneakers.
La stagionalità dei designer presentati da Fashion Vibes, dopo i giorni della pandemia, lascia spazio ad un’angolatura inedita da cui guardare il mondo, la somma di avventure vissute, speranza, ottimismo, intuizioni ed emozioni nuove.