Presso il “TeatroBasilica” in Roma, si è svolta la XIV’ edizione del Premio internazionale “Le cattedrali letterarie europee”. Il premio è stato istituito e realizzato, diversi anni or sono, dall’Associazione Culturale Eureka di cui ne è Presidente Marco Ghitarrari.
Fin dalla prima edizione il riconoscimento internazionale “Le cattedrali letterarie europee” ha voluto premiare esponenti di eccellenza. Personalità distintisi nel panorama umanistico europeo e delle arti. Tra i personaggi premiati nelle scorse edizioni anche Roberto Benigni, Umberto Eco, Claudio Magris ed ancora lo studioso e critico austriaco Wendelin Schmidt, Dengler, John McCourt, David Lynch e lo scorso anno Ennio Morricone.
Quest’anno l’importante riconoscimento è stato conferito ad Arturo Brachetti. Il noto artista teatrale italiano ha avuto il pregio di riportare in auge l’arte del trasformismo, ovvero l’arte di cambiare personaggi, costumi e trucchi nel più breve tempo possibile.
I suoi esordi, come velocissimo performer, sono a Parigi. Brachetti rapidamente raggiunge la notorietà che ben presto si estende anche nel resto d’Europa. Antonello Falqui è il regista di varietà che lo lancia in Italia.
Un artista, Brachetti, capace di spaziare dal teatro comico al musical, dalla magia al varietà. In un una simpatica narrazione Brachetti ha ripercorso gli oltre suoi 40 anni di carriera che ad oggi contempla più di 400 personaggi.
Simpatica la performance in sala, incalzata dal Vice Presidente dell’associazione Eureka, Pierluigi Pietricola, in cui Brachetti con un semplice tovagliolo diventato, di volta in volta, bandana, bandiera, ventaglio, oggetto anch’esso trasformista, lo rende protagonista di una divertente storia. Non meno spassoso l’omaggio a Paolo Poli, imitato perfettamente, nei “dubbi amorosi” di Pietro Aretino.
L’intento di Eureka è il promulgare scienza, arte, spettacolo e l’informazione culturale. Eureka promuove anche giovani talentuosi attraverso il Premio Excellentissimus che quest’anno è stato riconosciuto al prestigiatore e mentalista Adriano Scarafile.
In sala tra gli ospiti molti volti noti tra cui la principessa Nike Arighini Borghese, la giornalista e conduttrice televisiva Alda D’Eusanio, le attrici Maria Rosaria Omaggio ed Elena Russo.