Festival di Primavera 2023

Danza: gli appuntamenti del Festival di Primavera

Continuano i successi della 4a edizione del “Festival di Primavera – Una Finestra sulla Danza”, l’evento organizzato dalla Compagnia Balletto di Benevento e Kinetès, con due appuntamenti per gli amanti della danza e non solo.

Il programma del Festival di Primavera

Sabato 13 maggio, presso il Centro Studi di Carmen Castiello, è in programma un corso di aggiornamento con la professoressa Elena Viti (2° sessione) rivolto agli allievi dai 7 agli 8 anni d’età. La parte teorica verrà sviluppata a partire dalle ore 10,30, mentre quella pratica dalle 14,00.

A seguire, alle ore 18, presso Palazzo Paolo V si terrà la presentazione del libro “Educando in danza”, pubblicato da Gremese Editore. Si tratta di un nuovo progetto didattico per l’infanzia proposto dall’Accademia Nazionale di Danza di Antonella Lazzaretti, Sabrina Lucido ed Elena Viti. All’incontro interverrà Lucrezia Delli Veneri, direttrice del Comitato Scientifico di Redazione de ‘Il Giornale di Kinetès’, rivista trimestrale online in open access di arte, cultura e governance del patrimonio culturale. In contemporanea si potrà visitare la mostra fotografica “Corpi – Dieci anni di danza, musica e arte” a cura di Giovanni Minervini.

Domenica 14 maggio, inoltre, alle ore 10,00 si terrà un nuovo incontro formativo con la professoressa Viti. Al termine seguirà la consegna degli attestati di partecipazione. Un intenso weekend di danza, dunque,dopo il successo delle lezioni dipas de deux tenute – lo scorso 7 maggio al Teatro Romano di Benevento – dal maestro Angelo Egarese, coreografo e ballerino freelance diplomatosi al Teatro San Carlo di N apoli, a cui ha preso parte una selezione delle allieve del ‘Centro Studi Danza’ di Carmen Castiello e della scuola diretta da Ornella Mirra, ‘Spazio Danza’, a Colle Sannita.

Uno stage formativo costituito da corsi avanzati che hanno permesso alle giovani ballerine di perfezionare la tecnica e confrontarsi con importanti professionalità artistiche del nostro Paese.

Su Alessia Giallonardo

Nasco a Benevento, nel 1986. testarda a più non posso, perché Toro. Amo la fotografia sin da quando ero piccola e devo questa passione a mio padre. Stesso discorso per la scrittura, per ogni singola sfumatura di un racconto, di un vissuto, di uno storico incontro.

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