Trattando argomenti ed interviste delicate dedicate al mondo dello Spettacolo e lo show-biz più in generale in periodo di emergenza sanitaria dovuta al CoronaVirus, non potevamo porre accento sulla puntata dedicata all’argomento dal format L’Antivirus.
Il programma web-televisivo diretto e condotto da Claudio Dominech, ha visto ospiti dell’ultima puntata l’agente di Spettacolo Lele Mora e la press-agent Maria Chiara Petrone, che si sono espressi su storie e aneddoti derivanti dal mondo dell’intrattenimento che parte dall’Italia, ma che spesso supera anche i confini nazionali.
Durante la puntata de “L’Antivirus”, Mora ha raccontato innumerevoli episodi soprattutto del “dietro le quinte”, facendo riferimento anche agli anni di “Vallettopoli”, facendo nomi e cognomi del mondo della politica e dello show-biz.
Provocazione sicuramente riuscita, quando racconta dell’incontro da lui organizzato tra Mara Carfagna e Silvio Berlusconi, in termini di spettacolo oltre l’attuale scenario della politica. L’agente racconta il percorso dalla conduzione de “La domenica del Villaggio” all’ascesa politica.
Continua poi parlando di Zucchero Fornaciari e delle vicende (non proprio felici) sua vita privata, che l’hanno ispirato per una celebre canzone e sulla quale dichiara: “Pochi lo sanno ma quando Zucchero è stato lasciato dalla moglie […] aveva fatto anche una canzone, erano gli anni ’90, questa canzone si chiamava “Pippo, ma che ca**o fai”… ti credevo un amico“. E questo fino all’arrivo dell’incontro con Andrea Bocelli, avvenuto durante un viaggio intrapreso da entrambi nel Sud della Francia, alla ricerca di una Madonna Nera e che ha visto poi l’arrivo di “Miserere”.