Discordie sulla presenza del cantante al convegno organizzato al Tribunale di Napoli
Il giorno 14 Marzo presso il Tribunale di Napoli c’è stato un incontro tra giuristi, docenti universitari, operatori del diritto ed associazioni varie riuniti per sensibilizzare e cercare di trovare risoluzione alla triste piaga de La Terra dei Fuochi e soprattutto confrontarsi per cercare un rimedio in virtù di un futuro migliore alla nostra terra.
Il dibattito è stato voluto dall’associazione Unione Giovani Penalisti, un’ occasione anche per ricordare il Dott. Federico Bisceglia Pubblico Ministero morto a marzo dello scorso anno in un incidente stradale sul tratto autostradale A3 Salerno Reggio Calabria. Bisceglia era uno tra i magistrati da sempre in prima linea nelle delicate inchieste su La Terra dei Fuochi e teneva molto a cuore la difesa dei diritti umani e dell’ambiente.
Molti gli interventi, durante il convegno, tra questi anche quello dell’Avvocato Pisani che ha parlato degli effetti dei danni ambientali sulla vita sociale, economica e soprattutto sulle conseguenze catastrofiche per la salute, in special modo dei bambini.
Al congresso ha partecipato anche il cantante Gigi D’Alessio, che nel ruolo di relatore avrebbe generato non poche polemiche. Per alcuni avvocati, l’artista sarebbe stato poco “attendibile” in quanto, secondo il loro dire, indagato e per questo presenza discutibile.
La diatriba è stata mediata grazie al Presidente Dell’Unione Giovani penalisti Gennaro Demetrio Paipais (tra gli organizzatori del convegno) che ha ricordato il principio di presunta innocenza. “Sono polemico con chi dovrebbe dare a noi giovani lezioni di garantismo – le parole di Paipais – Volete sapere perché D’Alessio è indagato? Per aver strattonato un fotografo in casa sua“.
Gigi D’Alessio ha comunque esposto le sue esperienze ed il suo coinvolgimento per la causa de La Terra dei Fuochi e soprattutto ha sottolineato le numerose difficoltà incontrate. Grazie ad un concerto tenuto a Caserta davanti alla Reggia, il cantante partenopeo è riuscito a raccogliere i giusti fondi per donare un’ambulanza neonatale che purtroppo, al momento non è utilizzabile e non se ne conoscono le ragioni.
Nei progetti del cantante, come contributo a perorare la causa per sensibilizzare il triste fenomeno, c’è anche La Terra dei Cuori, un’associazione onlus che si prefigge lo scopo di aiutare famiglie e bambini campani che lottano contro il mostro delle neoplasie.