Si è tenuta la suggestiva finale di Miss Pin Up 2015, l’unico concorso nazionale per donne curvy in chiave vintage, che combatte anoressia e bulimia a colpi di curve sexy, andata in scena a La Stube di Porto San Giorgio, nelle Marche in esclusiva nazionale, regione di adozione di Simona Sessa, organizzatrice del concorso.
Le stupende candidate si sono battute a colpi di curve, bellezza e bravura per aggiudicarsi le tre fasce in palio: Miss Pin Up e Miss Femmina Pin Up per ragazze fino ai 34 anni e Lady Pin Up, per signore Pin Up dai 35 anni in su.
Laura, Georgia e Jessica le 3 vincitrici delle fasce che sono state giudicate dalla giuria di eccellenza capitanata da: Simona Sessa, organizzatrice e madrina del concorso, Nicoletta Pelinga, avvocato e presidente di giuria, Marco Margrita, giornalista ed esperto di comunicazione, Margot Croce, scrittrice e poetessa curvye Bon Bon Cherry top performer Burlesque, Miss Pin Up 2013.
Laura Tagliaferro, 48 anni, eletta Lady Pin Up 2015, e Georgia Kviatkoski De Oliveira Miss Pin Up 2015, 27 anni, di origini brasiliane e ormai trapiantata a Roma, sono state anche le vincitrici dei voting SMS, novità delle votazioni di quest’anno.
Jessica Agostini, Miss Femmina Pin Up 2015, modella, taglia 44, amante del mondo Pin Up, è la terza vincitrice eletta dal pubblico de La Stube.
Miss Pin Up è una competizione per donne vere, formose e mediterranee, l’unico concorso in Italia nato per scopi sociali e culturali, cioè combattere l’anoressia, la bulimia ed i disturbi alimentari.
L’unico concorso ideato per esaltare la bellezza genuina delle donne dalla taglia 44 alla 50, vietato alle taglie 38, 40 e 42, per fare controcultura e riaffermare un modello di donna sana con le curve, tipicamente italiano.
Un concorso nato per dire no ai diktat della moda e del mondo dello spettacolo che celebrano la donna magra, ai limiti dell’anoressia. Un modello di donna insano e deleterio per le menti delle adolescenti che iniziano a soffrire di disturbi alimentari proprio cercando di emulare le modelle e le attrici. Basta con questa immagine della donna magra patita e triste.
Simona Sessa, che ha sofferto di bulimia per 20 anni, è la testimonial di un modello di donna che Miss Pin Up vuole rilanciare. Donne formose, con le curve, felici e sicure di sé. Perché per sfoggiare un corpo plus size oggi ci vuole coraggio. Il coraggio di ridere se si è chiamate grasse quando magari si veste una taglia 46 (quella della mitica Marilyn Monroe).
Il concorso è cresciuto con gli anni grazie allimpegno ed alla volontà di Simona Sessa ed al suo staff di Pin Up sempre in cerca di bellezze maggiorate: proprio come le Pin Up degli anni ’50 con i loro visi acqua e sapone e curve da capogiro. Fisico morbido, vita stretta, e viso da sogno, sexy e maliziosa è una donna che ha lasciato il segno negli anni.
Un modello di donna evaporato nel tempo e ritornato in auge in Italia grazie a Simona Sessa, imprenditrice, giornalista, fotografa curvy, incoronata come regina delle Pin Up italiane.
Miss Pin Up fa spazio così alle ragazze e donne con un fisico di un tempo, con forme generose, vitino da vespa e fianchi voluttuosi.
L’unico concorso che in 7 edizioni è riuscito a scoprire delle vere e proprie bombe sexy, confluite poi nella scuderia di Pin Up della Sessa e diventate Pin Up e performer Burlesque famose.
Avvicinatasi per gioco al mondo delle Pin Up Simona, da tanti anni è diventata simbolo di una donna con curve e cervello dalla sensualità estrema. Se per molti magro è bello ed è il modello a cui tendere per Simona e le sue Pin il modello salutare è quello delle forme intese come abbellimento del corpo della donna e non come elemento svilente e penalizzante.
“Le vere donne hanno le curve, rotolini, cellulite e “ciccetta” che sono molto sexy per tanti uomini” spiega Simona Sessa. “Questo è il prototipo delle italiane ed è inutile che i mass media ci fanno il lavaggio del cervello per farci credere di essere brutte e spingerci a dimagrire. Noi siamo felici di essere curvy ed amiamo mostrarci con orgoglio nella nostra bellezza. Grazie a Miss Pin Up la bellezza plus size è in vetrina con gioia e allegria. Un messaggio per tante ragazze e donne ad amare il loro corpo e che per questo amano il nostro concorso”.
È già aperta l’8a edizione del concorso per l’anno 2016.