Al PAN 30 sorrisi per dire NO alla violenza sulle donne

Trenta volti. Trenta sguardi. Trenta sorrisi. Trenta contesti e vissuti differenti ma caratterizzati da un unico comune denominatore: l’appartenenza al genere femminile. Nella Giornata internazionale contro la Violenza sulle Donne il PAN, Palazzo delle Arti di Napoli, inaugura la mostra fotografica “Putesse essere allera“. Un percorso iconografico – costituito da trenta pannelli di circa tre metri – che mira ad esaltare e a rivendicare il diritto, troppo spesso negato, delle donne a sorridere.

Mostra fotografica al PAN di Napoli
La locandina della mostra fotografica “Putesse essere allera”

L’installazione è a cura di Officine Vonnegut nell’ambito delle iniziative organizzate dal Comune di Napoli, delega alle Pari Opportunità, per la celebrazione del 25 Novembre. Ad esporre, la giovane e talentuosa fotografa ed illustratrice Tiziana Mastropasqua. Laureata all’Accademia delle Belle Arti di Napoli, la Mastropasqua  – classe 1978 – cattura nei suoi trenta scatti emozioni ed espressioni sincere e spontanee. Non attrici, non fotomodelle. Nessun set e nessuna scenografia.  L’artista napoletana ha scelto per i suoi ritratti in bianco e nero donne comuni, di diversa età ed estrazione sociale, perché nessuna donna è realmente al riparo dalla violenza di genere. Essa può mietere vittime in ogni dove, può colpire chiunque.

alcune foto della mostra "Putesse essere allera"
alcuni scatti della fotografa Tiziana Mastropasqua

Armata solo del suo obiettivo e della sua sensibilità, la fotografa ha compiuto un vero e proprio viaggio introspettivo nell’universo femminile. Si è infilata nei bassi, nelle cucine di donne sconosciute di Forcella, in uffici pubblici e in laboratori teatrali nel cuore di Napoli. Ha incontrato anziane nonnine, giovani madri e lavoratrici. Le ha messe a proprio agio, le ha invitate a ricordare e a raccontarsi. Ne ha carpito l’essere più profondo, ne ha rubato i sorrisi più autentici. Tutto il backstage è stato registrato. L’audio, fatto di chiacchiericcio e risate, farà da sottofondo alla mostra. Le immagini saranno probabilmente utilizzate per la realizzazione di un documentario. Una sorta di neorealismo 2.0 che, attraverso i volti e i racconti delle protagoniste, in qualche modo traccia con nitidezza spaccati e sfaccettature della città di Napoli.

La mostra, a ingresso gratuito, farà tappa al PAN di via dei Mille fino al 30 novembre. Per il vernissage – mercoledì 25 novembre ore 18:30 – sono previsti anche le riflessioni teatralizzate di Fabiana Fazio e Raffaele Ausiello e il concerto delle cantautrici napoletane Fede’n’Marlen.

Su Roberta Cibelli

Redattore

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