Italian Movie Award 2014, l’epilogo

Italian Movie Award edizione 2014 ha offerto al pubblico un programma artistico e culturale molto ricco. Nonostante il cambio di nome (da Valsele Film Festival a Italian Movie Award) e di location (dalla provincia di Salerno a quella di Napoli), l’evento è stato un successo distinguendosi, secondo il giudizio degli ospiti, per l’organizzazione impeccabile.

Italian Movie Award supera i confini nazionali e raggiunge l’estero, è un obiettivo ottenuto grazie al lavoro del direttore artistico, molto soddisfatto dell’edizione appena conclusa. Quest’anno l’evento ha scelto di lanciare il suo messaggio di valorizzazione e promozione territoriale da una delle location più importanti al mondo per il suo valore storico-culturale ritenuta “Patrimonio Mondiale dell’Umanità” dall’UNESCO: Pompei.

Gli ospiti, che hanno avuto modo di passeggiare tra gli scavi archeologici dell’eruzione del Vesuvio nel 79 d.C., sono rimasti affascinati della bellezza di un patrimonio da salvare e tutelare con ogni mezzo.Nell’anfiteatro del centro commerciale La Cartiera diretto da PierGirogio Cesaro, principale sostenitore dell’evento, l’Italian Movie Award Village è stata la cornice ideale per accogliere artisti illustri con red carpet, interviste e proiezioni gratuite.

Ogni anno il direttore artistico, sempre attento alla realtà circostante, dà un tema al suo festival e al concorso cinematografico; dopo Immigrazione, Lotta alla Camorra, Italia 150 anni, Comicità e Infanzia, l’edizione 2014 ha affrontato con competenza il tema L’Ambiente, in una regione (la Campania) tristemente nota per la “Terra dei Fuochi”. I 24 cineasti italiani e stranieri in gara per le due sezioni del festival – l’Italian Competition e l’European Competition – si sono egregiamente cimentati con il tema ambientale proponendo cortometraggi di alto valore cinematografico; da punti di vista diversi, hanno raccontato storie uniche invitando lo spettatore ad avere cura dell’ambiente circostante. Tra le 16 opere in gara provenienti dall’Europa ha vinto Fated di Blerim Gjoci, regista di successo proveniente dal Kosovo. A vincere l’Italian Competition è stato Andrea Simonetti con Alle Corde, mentre il miglior corto italiano per la Student Jury, composta dai ragazzi della MasterClass, è stato il lavoro di Gianni Saponara, Corso Dante. L’offerta formativa del festival si è arricchita con una MasterClass gratuita organizzata dall’Italian Movie Award in collaborazione con la Scuola del Cinema di Napoli e con il sostegno del CC La Cartiera, per 40 ragazzi dai 18 ai 35 anni, sulle tematiche artistiche e ambientali, tenute da artisti e professionisti del settore: Valerio Caprara (critico), Nedo Novi (docente), Alberto Massarese (docente),  Paolo Genovese (regista), Antonio De Rosa (DOP), Luca Ward (attore e doppiatore) e Gianluca Della Campa (responsabile comunicazione Direzione Nazionale Legambiente). Dalla critica cinematografica al cinema sostenibile, i ragazzi hanno avuto modo di arricchire le loro conoscenze prendendo parte attivamente al confronto diretto con i professori, per poi ricevere un attestato di partecipazione.

La promozione artistica del festival ha anche coinvolto numerosi poeti italiani con il concorso di poesie Terra dei Fuochi indetto dall’associazione culturale Mediavox e dalla testata giornalistica on-line Il Nadìr. Riconoscendo l’importanza di ogni singolo componimento, la giuria popolare e la giuria tecnica hanno scelto otto poesie, lette durante le serate di gala dagli ospiti. A tutti i partecipanti, nell’ultima serata, è stato consegnato un attestato con la motivazione critica del componimento. Durante la manifestazione, inoltre, si sono potuti ammirare nella mostra pittorica Walk Of Fame i dipinti degli artisti premiati dal 2011 all’Italian Movie Award, realizzati dal Maestro Giuseppe Cascella.

Il festival, con il patrocinio morale del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo,  Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e di Legambiente direzione nazionale, ha trovato sostenitori illustri per promuovere il tema ambientale e la riscoperta di Pompei. Tantissimi ospiti, del mondo dello spettacolo e non solo, hanno accettato con gioia l’invito del direttore artistico, riconoscendone il valore artistico, culturale, cinematografico e ambientale. Gli ospiti accolti sul red carpet da Carlo Fumo e premiati per il loro “momento d’arte” dal 13 al 24 giugno sono stati: Biagio Izzo, Edoardo Leo, Salvatore Misticone, Chiara Francini, Paolo Genovese, Luca Ward, Mario Riso, Alessio Boni, Cristiana Capotondi e Antonio Giordano. Si è passati dalla comicità di Biagio Izzo, con lo spettacolo Aspettando Il Festival, all’invito serio alla tutela dell’ambiente promossa da Antonio Giordano, autore del libro bianco Campania, terra di Veleni. Durante l’ultima serata il pubblico ha avuto, inoltre, la possibilità di vedere il prequel del regista Carlo Fumo Land Of Fires, ispirato al suo libro sulla drammatica condizione della popolazione campana. Ad ogni ospite è andato un premio artigianale e numerato, rappresentante l’Uomo Vitruviano di Leonardo da Vinci iscritto in una bobina di pellicola, realizzato con materiali pregiati da Cerrato Officine S.r.l.

Dopo le interviste con gli ospiti, ogni serata si è conclusa con la proiezione gratuita di film si successo: Smetto Quando Voglio, Pazze Di Me, Tutta Colpa Di Freud, Pompeii, Maldamore e La Mafia Uccide Dolo D’Estate. Un altro ospite d’onore è stato il Dott. Sergio Cuomo, presidente dell’associazione Mentoring USA/Italia Onlus, che ha partecipato all’evento portando la testimonianza del lavoro che l’associazione svolge dalla sua fondazione nel 1998, dovuta alla  Mrs. Matilda Raffa Cuomo, presidente di Mentoring USA e madre dell’attuale Governatore dello Stato di NY Andrew Cuomo. Tutti gli ospiti, che si sono succeduti sul palco dell’Italian Movie Award, hanno mostrato un profondo interesse per la salvaguardia dell’ambiente e del patrimonio artistico-culturale italiano; il cinema è per tutti uno strumento per sensibilizzare il pubblico avvicinandolo ai temi attuali. L’invito rivolto ai giovani, che sono il futuro dell’arte e della scienza, è stato unanime: solo attraverso l’impegno, lo studio e l’internazionalizzazione con la conoscenza dell’inglese si può raggiungere il successo. La presentazione ufficiale dell’evento è stata affidata ad un energico Luca di Tolla, che ha accolto i tanti ospiti; tra gli amici del festival, ricordiamo con piacere gli attori Pietro De Silva e Franklin Santana, che hanno condiviso insieme al pubblico la gioia di prendervi parte. Non solo cinema, ma anche musica. Mario Riso ha portato il progetto Rezophonic sul palco dell’Italian Movie Award facendo conoscere il suo ultimo singolo Dalla A Me, che ha visto la partecipazione di personaggi dello spettacolo e dello sport, per la promozione della salvaguardia dell’acqua. Anche quest’anno il festival di Carlo Fumo si è concluso tra gli applausi e i ringraziamenti per tutti i collaboratori, i partners e i sostenitori dell’evento tra cui: MSC Crociere, Hotel Dei Congressi, Tecnoscuola, Balnaea Sport e Wellness, Malvone Auto, Cerrato Officine Srl.
L’appuntamento, come ha dichiarato il direttore artistico, è per l’anno prossimo con il nuovo tema che sarà su L’Alimentazione e Il Viver Sano in onore dell’EXPO 2015 di Milano.

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