Sul set di Solo cose Belle. Foto da Ufficio Stampa.
Sul set di Solo cose Belle. Foto da Ufficio Stampa.

Solo cose Belle, al via le riprese

Il film Solo cose belle, ispirato alla vita delle casa famiglia, ha visto il primo ciak a San Giovanni in Marignano, in Romagna.

Sul set di Solo cose Belle. Foto da Ufficio Stampa.
Sul set di Solo cose Belle. Foto da Ufficio Stampa.

Con Una troupe di 40 persone, 34 attori principali e più di 200 comparse, 5 location differenti in provincia di Rimini, 24 giorni di riprese: al via il primo lungometraggio su una casa famiglia, ispirato alla vita delle case della Comunità Papa Giovanni XXIII.

Solo cose Belle

E’ un film che racconta di come sia possibile vedere il bello della vita semplicemente cambiando lo sguardo, la prospettiva. La casa famiglia è un mondo ai margini, popolato da quelli che la società definisce disagiati e per questo vengono esclusi, come un fastidio. Sono le persone disabili, gli ex carcerati, i migranti, le ragazze di strada… Attraverso una relazione d’amore familiare trovano e rivendicano il proprio ruolo nella società, che ne esce trasformata: sono proprio le persone considerate “sbagliate” a portare la bellezza, a rendere una società felice.

Nel film oltre ad attori professionisti recitano persone con diverse abilità che interpretano se stesse, sono i veri abitanti delle case della Comunità che superando ogni fatica si sono messi in gioco, con gioia e determinazione.

Anche a supporto dell’organizzazione e della logistica troviamo diverse realtà della Comunità: centri diurni, comunità terapeutiche, case di accoglienza per ragazze liberate dalla prostituzione.
La regia del film è del riminese Kristian Gianfreda, che da più di 20 anni racconta la diversità attraverso l’audiovisivo. La pellicola è prodotta da Coffeetime Film e dalla casa di produzione forlivese Sunset Produzioni, in collaborazione con la Comunità Papa Giovanni XXIII, la cooperativa La Fraternità e la cooperativa il Calabrone.

L’evento

La prima del film sarà al Palacongressi di Rimini il prossimo 7 dicembre, in occasione della celebrazione dei cinquantanni della Comunità Papa Giovanni XXIII. Come amava ripetere don Oreste Benzi, fondatore della Comunità, “Le cose belle prima si fanno e poi si pensano!”.

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