Adelmo Togliani ed Anna Safroncik protagonisti di L'estate di Virna
Adelmo Togliani ed Anna Safroncik protagonisti di L'estate di Virna

L’estate di Virna, con Togliani e Safroncik

Tra Taranto e Lecce, si sono tenute negli scorsi giorni le riprese del cortometraggio, “L’estate di Virna”, con protagonisti Adelmo Togliani e Anna Safroncik. Il corto, prodotto da Santa Ponsa Film in collaborazione con CinemETIC, si serve del contributo di Regione Puglia, con il supporto di Apulia Film Commission.

“L’estate di Virna”, si servirà del bellissimo territorio della Puglia per le sue riprese, nei tre giorni di lavorazione, a partire dal 18 febbraio. La ricerca dell’amore, questo il tema del corto, che ha per protagonisti questi due bravissimi attori, ha il sapore di quelle farfalle che vivono nello stomaco, quando si incontra un forte sentimento.

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“Cos’è l’amore? Amare “finché morte non ci separi” la stessa persona, affrontando anche l’autunno e l’inverno o viaggiare seguendo la rotta del caldo, cercando sempre nuovi amori e provando a vivere sempre in estate? Virna da sempre insegue l’estate e le farfalle, quelle che portano l’amore e che volano nello stomaco, quelle che quando muoiono poi, bisogna cercarne altre…per continuare ad amare. Ma arriva un momento della vita in cui l’estate finisce e Virna si ritrova seduta con i fantasmi dei suoi ex. E poi ricorda Giulio, l’uomo che ha amato alla follia, il più grande amore della sua vita, l’uomo che avrebbe voluto sposare.

Anna Safroncik in L'estate di Virna. Foto di Fabio Di Pierro
Anna Safroncik in L’estate di Virna. Foto di Fabio Di Pierro

Ma non l’ha fatto, per via dei suoi silenzi e dei suoi sguardi assenti Virna non riusciva a capire se lui l’amasse ancora, se nel suo stomaco volassero ancora le farfalle. E allora lo ha cacciato via…E oggi, a distanza di anni, se lo ritrova davanti e insieme a lui ritrova le farfalle, quelle che pensava fossero morte ma che si erano solo addormentate. Ma forse adesso è troppo tardi…”

Andremo a scoprire, a poco a poco, l’evoluzione di quello che sarà il rapporto tra Virna, interpretata dalla Safroncik, e Giulio, che sarà impersonato dal bravo Togliani. Un sentimento forte, vissuto, che vivrà un duplice riscontro, legato a due diverse concezioni dell’amore.

Adelmo Togliani in L'estate di Virna. Foto di Fabio Di Pierro
Adelmo Togliani in L’estate di Virna. Foto di Fabio Di Pierro

Le dichiarazioni

Queste le parole della protagonista, Anna Safroncik: “Ho sempre interpretato personaggi completamente opposti al mio carattere e per la prima volta nella mia carriera affronto un ruolo che mi rispecchia perfettamente, per questo ho amato Virna fin da subito – afferma l’attrice Anna Safroncik – Mi sono riconosciuta nella sua smisurata gioia di vivere e nella sua spasmodica ricerca dell’estate: la stagione delle emozioni forti e delle farfalle nello stomaco mi rispecchia moltissimo. Molti momenti del corto io li ho vissuti davvero. Questo progetto è una bella sfida perché, credetemi, è più difficile interpretare la propria vita che quella degli altri o una immaginaria. Sono felice di mostrare questa parte fragile, ma molto intensa e privata di me .”

Queste, invece, le parole di Adelmo Togliani: “Sono felice di tornare in Puglia con il regista Alessandro Zizzo dopo i film La sabbia negli occhi e La morte del sarago – prosegue l’attore Adelmo Togliani – Questo corto riflette su una grande verità: l’amore è una questione di tempi e vive di fasi. La passione talvolta lascia spazio a momenti più opachi che possono durare anni. Ma quel che conta è crescere insieme e accettare il cambiamento. Non sempre si ha la maturità di comprendere dove la nostra storia d’amore si sta dirigendo. Talvolta, come nel caso dei nostri protagonisti, può essere troppo tardi per capirlo.”

Non ultime, le parole del regista, Alessandro Zizzo: “Ho scritto L’estate di Virna qualche anno fa, pensando ad una donna intrappolata nella sua bellezza e nella necessità di vivere nella stagione passionale dell’amore. Giulio è l’uomo che le fa capire che l’amore deve essere vissuto anche nelle altre stagioni, quelle che appartengono alla dimensione della razionalità. L’amore è anche un compromesso, ma Virna ci metterà del tempo per comprenderlo. Non ho voluto esprimere un giudizio ma raccontare l’indole di una donna che non cerca compromessi ma nemmeno cede ai rimpianti”.

Su Alessia Giallonardo

Nasco a Benevento, nel 1986. testarda a più non posso, perché Toro. Amo la fotografia sin da quando ero piccola e devo questa passione a mio padre. Stesso discorso per la scrittura, per ogni singola sfumatura di un racconto, di un vissuto, di uno storico incontro.

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